«Raccolgo in pieno l’allarme lanciato dal Presidente UPI, Pasquale Gandolfi, nei giorni scorsi. Quella che si profila è una situazione inaccettabile che mette a rischio la sicurezza dei cittadini». Così il Presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia, commentando i tagli imposti dalla Legge di Bilancio e dal Milleproroghe ai programmi d’investimento rivolti agli Enti provinciali.

Le scelte del Governo determinano una riduzione di 1,7 miliardi di euro sulle risorse assegnate per la messa in sicurezza delle strade provinciali. I fondi tagliati riguardano anche gli investimenti per gli anni 2025 e 2026, con una riduzione del 70% della spesa che potrebbe bloccare cantieri già previsti. In linea generale, il taglio si attesta al 50% su tutti i fondi fino al 2029.
«In qualità di Presidente di una Provincia considerabile in pieno un’area interna – ha commentato Saia – non posso che esprimere forte contrarietà ai tagli del Governo in materia di viabilità. Per i cittadini dei territori montani come il nostro, le infrastrutture stradali rappresentano una priorità assoluta. Garantire collegamenti sicuri ed efficienti significa assicurare diritti fondamentali come l’accesso ai servizi sanitari. Per questo, insieme all’Assemblea dei Presidenti delle Province italiane, abbiamo chiesto al Presidente Gandolfi di sollecitare il Ministro Salvini ad aprire un tavolo di confronto. Quei fondi sono indispensabili per evitare che le Provincie più interne soffrano di un isolamento ancora maggiore».