I Finanzieri della Compagnia di Termoli, nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio e di contrasto dei traffici illeciti, effettuavano un controllo di polizia nei confronti di due persone a bordo di un’autovettura, all’esito del quale venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro alcuni grammi di hashish, occultati all’interno del mezzo.

Veniva quindi eseguita una perquisizione d’iniziativa presso l’abitazione del conducente, a seguito della quale si perveniva al sequestro di ulteriori 32 grammi di droga (del tipo hashish), nonché degli strumenti atti alla pesatura ed al confezionamento di dosi di stupefacente (un bilancino di precisone, un coltello da cucina recante residui di sostanza stupefacente, alcune bustine di cellophane).
L’utilizzatore dell’immobile veniva pertanto deferito, a piede libero, alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino, per il reato di cui all’art. 73 dPR 309/90 (detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti).
Per il principio di presunzione di innocenza, la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo nel caso in cui intervenga una sentenza irrevocabile di condanna.
L’attività di servizio testimonia il costante presidio della Guardia di finanza per la tutela della legalità, volto a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare fenomeni connotati da una più accentuata pericolosità sociale, come lo spaccio di sostanze stupefacenti.