Tra gli stanziamenti che il Consiglio Regionale ha votato, tornando a riunirsi oggi, trovano spazio la cultura con i suoi teatri, le pro loco, i piccoli e i grandi eventi, i premi, il cinema, il welfare e le politiche sociali. La formazione e gli enti locali.

“Si tratta di ulteriori risorse finalizzate alla salvaguardia di misure già previste nel bilancio approvato in Giunta. – Afferma l’assessore regionale alla Cultura, alla Formazione e alle Politiche sociali Roberto Santangelo – Con la manovra d’aula il Consiglio Regionale ha deciso, infatti, di dare ulteriore impulso ad attività culturali, formative e sociali, utilizzando tutte le risorse a disposizione. Ringrazio il Presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri e tutti i Consiglieri, il Presidente della Regione Marco Marsilio e i colleghi di Giunta per il senso di responsabilità dimostrato anche in questa occasione. La maggior parte di questi stanziamenti riguardano la cultura e le nostre istituzioni, dalle più piccole alle più grandi, hanno bisogno di fiducia per portare avanti la propria attività con qualità e professionalità. Poi il sociale con risorse per l’abbattimento di barriere architettoniche, la prevenzione, le famiglie dei minori affetti da malattie rare e dei pazienti oncologici, le disabilità e la legalità perché la persona per noi viene sempre prima; e infine la formazione professionalizzante”.

Al totale degli emendamenti approvati per 14milioni di euro, il Consiglio Regionale ha aggiunto un ulteriore maxi fondo da ben 7 milioni di euro destinato anch’esso al sociale e alla cultura.
Interventi per la cultura, totale 8 milioni:
287mila euro, Teatro Marrucino
30mila euro, Istituto Nazionale Tostiano
150mila euro, Abruzzo Film Commision
100mila euro, oneri per la progettazione Palazzi Portoghesi Sulmona
1 milione euro, “L’Aquila Capitale della Cultura 2026”
500mila euro, realizzazione iniziative del dossier “Pescara Capitale della Cultura Contemporanea”
30mila euro, Unpli Abruzzo – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia
30mila euro, attività di promozione e conservazione dell’Area Celestiniana di Sulmona
50mila euro, Premio Borsellino
40mila euro, Premio Pigro
1milione euro, rifinanziamento della Legge 54 per la realizzazione di eventi
3milioni euro, Furc
30mila euro, Fondazione Marcinelle
50mila euro, Coppa Interamnia
50mila euro, Perdonanza Celestiniana
50mila euro, Corsa degli zingari
10mila euro, Premio di fotografia Tonino Di Venanzio
20mila euro, Premio Internazionale Cardinale Giulio Raimondo Mazzarino
210 mila euro, stagioni teatrali di Vasto, San Salvo, Lanciano, Atri, Sulmona, Avezzano, Tagliacozzo
200mila euro, Fondazione Di Persio-Pallotta – Museo dell’Ottocento
100mila euro, attività cinematografiche ed audiovisive
100mila euro, Premio Silone
10mila euro, Premio Dean Martin
10mila euro, Premio Jhon Fante
20mila euro, Cunicoli di Claudio
20mila euro, Premio Città di Penne
20mila euro Premio Croce
200mila euro, Notte dei Serpenti
90mila euro, Festival Popoli Europei
400mila euro, Festival Dannunziano
40mila euro, Minoranze linguistiche
20mila euro, Patrimonio medievale
40mila euro, Giostra cavalleresca di Sulmona
40mila euro, Mastrogiurato
25 mila euro, Premio Internazionale Sabina Santilli – Fondazione Lega del Filo d’Oro
70mila euro, partecipazione della Regione Abruzzo al Salone del Libro 2026
30mila euro, partecipazione della Regione Abruzzo al Festival della Montagna di Bruxelles 2026
Interventi per il sociale, formazione, enti locali, totale 6 milioni:
60mila euro, Centro Vittoria “La città dei ragazzi”
70mila euro, abbattimento delle barriere architettoniche di Palazzo Sardi di Sulmona e realizzazione delle sale lettura nel centro della Città
60mila euro, celebrazione Giornata Mondiale dei Sordi
200mila euro, nuclei familiari con pazienti oncologici
500 mila euro, pazienti oncologici in chemioterapia
20mila euro, Osservatorio legalità
50mila euro, manifestazione Komen Italia 2026
600mila euro, Cargiver minori
4 milioni euro, trasporto scolastico disabili
10mila euro, Istituto penitenziario minorile
50mila euro, percorsi Iefp
200mila euro, attività formative professionalizzanti per i dipendenti di TUA
40mila euro, ex Comunità montane
150mila euro, Cram