Lutto cittadino ieri a Chiauci dove sono stati celebrati i funerali del sindaco Carmine Di Vincenzo, stroncato nei giorni scorsi da un infarto, a 61 anni, subito dopo un’esibizione con il suo gruppo folk a Macchiagodena (Isernia). “Vicini e partecipi al dolore che ha colto la comunità di Chiauci per l’improvvisa morte del sindaco” recita una nota del governatore Paolo Frattura. “Avevamo apprezzato la vitalità e la volontà di bene amministrare da parte di Carmine” scrive la deputata Venittelli.
“Una serata all’insegna delle serenate con una piazza Salvio incredibilmente stracolma di gente che per l’occasione a Macchiagodena, da ogni dove del Molise, in un clima di festa, al momento della proclamazione si è trasformata in costernazione”. Così l’associazione “Borghi d’eccellenza” racconta l’ultima serata trascorsa con il sindaco di Chiauci, Carmine Di Vincenzo, stroncato ieri sera da un infarto. “Lo straordinario Carmine Di Vincenzo, sindaco di Chiauci, che ha voluto fortemente partecipare alla rassegna, dicendo pubblicamente ‘vorrei che l’anno prossimo questa manifestazione si possa fare a Chiauci’, dopo aver deliziato la platea con le sue note e la sua voce, andandosi a ristorare con il sorriso e l’allegria che lo ha sempre contraddistinto, ci ha lasciato. Un pubblico attonito e composto, capita la gravità dell’accaduto, ha reso omaggio a Carmine che, solo qualche minuto prima, aveva manifestato la sua immensa gioia entusiasmando proprio la platea. Un lunghissimo e sincero applauso per la sua ultima interpretazione”.
“Difficile rendersi conto, difficile pensare il folklore molisano senza Carmine. Hai espresso un desiderio e cercheremo di esaudirlo. Grazie per la gioia che ci hai regalato. Speriamo si possa ricambiare con lo stesso spirito e la stessa Gioia”. (ANSA).