Cinghiali: disco verde dalla Provincia, riparte il selecontrollo.
Dopo mesi di incomprensibili ritardi riprende il piano triennale di contenimento della specie nell’Atc Vastese. A giorni anche nel Chietino Lancianese.
«A partire dal 2 maggio è possibile richiedere l’intervento dei selecontrollori a difesa delle colture agricole per danni derivanti dalla presenza del cinghiale. In base all’ubicazione del terreno interessato, il servizio verrà gestito dall’ATC e/o dalla Polizia Provinciale».
E’ quanto si legge sul sito dell’Ambito territoriale di caccia del Vastese, dal quale è possibile anche scaricare l’apposita modulistica per la richiesta di intervento dei selecontrollori.
Dopo mesi di attesa e incomprensibili ritardi, dunque, finalmente riprende il piano triennale di contenimento della specie cinghiale varato dall’allora consigliere delegato alla Caccia, Franco Moroni.
Un piano già approvato e in vigore fino al 31 dicembre prossimo, sospeso per non meglio precisati motivi, assentito dall’Ispra e concordato con l’Atc.
E probabilmente l’emergenza cinghiali che sta interessando in queste ore alcuni quartieri della città di Lanciano, di cui è sindaco il presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo, ha velocizzato un iter autorizzativo impantanato da mesi.
«Entro pochi giorni partiremo con gli abbattimenti. – spiega Angelo Pessolano, coordinatore delle attività di selecontrollo nel Vastese – Si interverrà solo dove ci sono stati segnalati danni all’agricoltura o dove si registrano incidenti stradali. Si dovranno prelevare solo classi zero, quindi animali nati nell’anno, e solo nelle zone dove ci sono danni alle colture agricole».
I selecontrollori saranno contatti direttamente dall’Atc che provvederà all’assegnazione della fascetta che autorizza l’abbattimento.
Dal 2 maggio, dunque, si sparerà sul territorio dell’Atc Vastese.
In base alle indiscrezioni circolate, nei prossimi giorni, con le stesse modalità operative, partirà il selecontrollo anche nell’Atc Chietino Lancianese e intorno al 10 maggio in tutto il resto della regione Abruzzo.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
tel: 3282757011