ANSA) – LANCIANO (CHIETI), 30 SET – In merito all’episodio di cronaca di ieri, con un profugo armato fermato a colpi di pistola dai Carabinieri, c’è conferma del ferimento anche del comandante dei Vigili Urbani di Fossacesia, Fiorenzo Laudadio, intervenuto per garantire ulteriore sicurezza intorno alla stazione ferroviaria. Il comandante mentre era in atto il tentativo da parte dei carabinieri di fermare il ghanese, ha sentito improvvisamente un dolore al collo con fuoriuscita di sangue. L’ipotesi più probabile è che sia stato colpito da
una scheggia del proiettile sparato alle gambe dell’immigrato. Laudadio è sottoposto a cure mediche al pronto soccorso di Lanciano e le sue condizioni di salute sono normali e non destano preoccupazione. Inizialmente si era sparsa anche la voce che fosse stato invece ferito da un coltello che il ghanese aveva in mano.
Un immigrato ghanese, Jaw Tabiri Isaac, 28 anni, ospite del Camping Sangro a Torino di Sangro, è stato ferito da due colpi di pistola sparati da un carabiniere della compagnia di Ortona intervenuto per calmare l’africano che armato di tre coltelli aveva dato in escandescenza alla stazione ferroviaria di Fossacesia Marina.
L’episodio è avvenuto intorno alle 9,30 di ieri.
L’extracomunitario era giunto da pochi giorni al centro immigrati senza dare alcun tipo di problemi. Ieri mattina invece, dopo aver litigato con un altro ospite, aveva iniziato a dare segni di squilibrio e armato ha raggiunto la stazione ferroviaria. Intervenuti prontamente i Carabinieri, il ghanese ha opposto resistenza e con dei sassi e un coltello ha pesantemente danneggiato tre auto dei militari. Divenuto sempre più pericoloso i carabinieri sono stati costretti a fermarlo sparando due colpi di pistola che lo hanno colpito alla gamba destra. Il ghanese non corre pericolo di vita.