Data in bilico nei giorni scorsi, Maria Elena Boschi resta al governo anche con Gentiloni premier. La madrina della riforma bocciata il 4 dicembre lascia i Rapporti con il Parlamento ad Anna Finocchiaro e entra a palazzo Chigi come sottosegretario alla presidenza.
Avvocatessa, 36 anni. Boschi è stata l’alter ego di Renzi in Parlamento. L’amicizia e la collaborazione con il segretario del Pd è di lunga data. Nella campagna delle primarie del 2012 contro Pier Luigi Bersani, Renzi le chiese di far parte del suo staff con Simona Bonafè e Sara Biagiotti. Poi la candidatura in Parlamento nel listino, senza passare per le primarie.
A Montecitorio la giovane avvocatessa nata a Montevarchi è entrata in commissione Affari Costituzionali, poi al governo nel febbraio 2013 come ministro delle Riforme e dei Rapporti con il Parlamento. Tenace nelle trattativa su Italicum e riforme, ora dovrà tenere le fila tra governo, Pd e Parlamento per la nuova delicata mission sulla legge elettorale.
da Adnkronos
Era fine maggio 2016 e l’allora ministro per le Riforme costituzionali Maria Elena Boschi, oggi sottosegretario alla presidenza del consiglio del nuovo governo guidato da Paolo Gentiloni, in studio da Lucia Annunziata pronunciava il suo famoso “se vince il No? Lascio la politica”. Parole chiarissime che le andrebbero ricordate oggi: “Se il referendum dovesse andare male non continueremmo il nostro progetto politico”. Poi ancora: “Anche io lascio se Renzi se ne va: ci assumiamo insieme la responsabilità” (guarda la trasmissione integrale).
da Il Fatto Quotidiano