Il prefetto di Isernia Fernando Guida ha sciolto anticipatamente le convenzioni con tre Centri di accoglienza temporanea (Cat) risultati non idonei. Tra questi quello di via Giovanni XXIII in città dove a fine marzo scoppiò una rissa, con spranghe di ferro, tra migranti afgani e nigeriani.
L’altro Cat chiuso è a Macchia d’Isernia; del terzo il prefetto non ha voluto parlare perché la fine della convenzione non è stata ancora formalizzata. La decisione è stata resa nota al tavolo tecnico svoltosi in Comune. I richiedenti asilo dei Cat chiusi saranno trasferiti in altre strutture ritenute più idonee. Domani il consiglio comunale di Isernia si riunirà in seduta monotematica per deliberare l’eventuale adesione al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) che in città porterebbe altri 266 migranti. (ANSA).
Il bluff della Prefettura: chiude tre centri di accoglienza, ma i profughi resteranno in Molise
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.