La magistratura ha aperto un’inchiesta sull’incidente avvenuto sul versante teramano del Gran Sasso in cui sono morti due alpinisti, Francesco Carta, di 45 anni, ed Enrico Faiani, di 60.
L’indagine è affidata ai Carabinieri della stazione di Isola del Gran Sasso, competenti per il territorio in cui è avvenuto l’incidente. Il Brancastello, e in particolare il Vallone di San Pietro, fa parte del massiccio del Gran Sasso sul versante teramano e guarda verso Isola del Gran Sasso. Oltre l’identificazione e la raccolta delle testimonianze c’è da verificare con esattezza la causa della tragedia, ma è molto probabile che ciò sia avvenuto per un errore umano e per la casualità dell’improvvisa assenza di aderenza alla parete. Il bilancio sarebbe potuto essere più pesante se la caduta avesse coinvolto gli altri tre del gruppo. Presumibilmente Carta e Faiani erano gli ultimi della fila dei cinque.
Le salme sono state composte all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo dove amici e parenti dei due alpinisti stanno rendendo loro omaggio. (ANSA).
Alpini morti sul Gran Sasso, aperta un’inchiesta
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