FORLI’ DEL SANNIO – Forlì del Sannio primo comune del Molise con una banda larga fino a 20 mega. Il digital divide è un lontano ricordo perché da oggi tutto il territorio è coperto dall’Adsl di ultima generazione grazie alla fibra ottica di Telecom Italia.
Il sindaco Calabrese: “Un grandissimo risultato per il nostro paese, per le nostre imprese, per i cittadini tutti, che potranno usufruire di servizi che neanche nelle grandi città sono garantiti”.
In una nota siglata dal sindaco si legge:
“E’ con grande soddisfazione che possiamo ufficialmente annunciare l’attivazione sul tutto il territorio del comune di Forlì del Sannio, della banda larga di Telecom Italia.
E’ dal primo giorno che ci siamo insediati che la nostra Amministrazione, consapevole del fatto che il nostro paese era collegato alla rete nazionale in fibra ottica di Telecom Italia, ha cercato in tutti i modi di fare pressioni sull’azienda, affinché predisponesse gli apparati tecnologici necessari per far si che Forli potesse usufruire di una connessione internet efficiente e veloce come quella garantita dalla fibra ottica.
Dopo due anni di pressioni incessanti sui dirigenti Telecom, da parte dell’Amministrazione Comunale, ma anche da parte di tecnici Telecom, in particolare del forlivese Nicola Iarussi, che ringrazio a nome di tutta la collettività, finalmente tutti gli utenti possono disporre di una connessione internet velocissima, che può arrivare fino a 20 mega.
Faccio notare con orgoglio, che una tale velocità stabile e garantita, non è disponibile neanche nelle grandi città italiane, almeno non in tutte, ma soprattutto non è disponibile in nessun comune o città della Regione Molise, ma al massimo in alcune zone delle città più grandi.
Siamo il primo paese che può dire di aver superato quel digital divide che ancora oggi, nel 2014 è un problema per tante aziende, tante pubbliche amministrazioni, tanti cittadini, che nell’era di internet non possono contare su un servizio efficiente, veloce ed al passo con i tempi, servizio che è invece una realtà in da anni in tutta Europa e nei paesi più evoluti di tutto il mondo.
Da oggi a Forlì del Sannio sarà possibile utilizzare internet per informarsi, per lavorare, per divertirsi, per comunicare, per accedere a servizi on line di qualunque genere, senza dover perdere tempo inutile, senza dover ricorrere a connessioni mobili o wi-fi, il cui segnale non è mai costante e di certo non garantisce efficienza e prestazioni paragonabili a quelle di una linea fissa servita da fibra ottica.
Da oggi sarà possibile offrire ai nostri cittadini servizi prima d’ora neanche ipotizzabili; penso ad esempio alla tele assistenza ed alla telemedicina per i nostri numerosissimi anziani; con un clic su un monitor tv potrebbero essere attivati soccorsi mirati piuttosto che interventi di assistenza in tempo reale preziosissimi per la loro salute; gli anziani soli potrebbero collegarsi in modo chiaro in video chiamata con familiari in ogni parte del mondo; penso agli alunni delle nostre scuole, che potrebbero collegarsi in video conferenza con scuole di ogni parte del mondo; penso al personale del comune che sempre più spesso è tenuto ad effettuare adempimenti on line e che da oggi potrà farlo velocemente senza inutili perdite di tempo, penso alle piccole aziende operanti sul nostro territorio che avranno a disposizione uno strumento di crescita e di competitività che prima rappresentava un handicap gravissimo; penso ai nostri giovani e ai nostri ragazzi, che sempre più vivono la realtà di internet come qualcosa di fondamentale nella loro vita quotidiana, e che potranno con orgoglio per una volta dire che il loro piccolo paese è più avanti degli altri; penso alla promozione turistica del nostro piccolo comune, sempre più legata all’utilizzo della rete, che consente di raggiungere milioni di persone in ogni parte del mondo, e che da oggi potrà essere più efficace e produrre migliori risultati di quanti non se ne siano raggiunti in passato.
Credo di poter affermare che da oggi Forlì del Sannio entra davvero nel futuro e ci entra con autorevolezza e consapevolezza di avere a disposizione uno strumento essenziale di progresso che non potrà che avere ricadute positive sull’intera collettività”.