“I molisani nel mondo per la casa di riposo” è il titolo dell’articolo di Paolo Viana pubblicato sul quotidiano Avvenire di oggi, con il quale viene ripreso e rilanciato sulla stampa nazionale il gesto di solidarietà dei lettori dell’Eco in favore della casa di riposo di Agnone. Di seguito il pezzo pubblicato su Avvenire.
Quando la community coincide con la comunità: è il caso dell’”Eco dell’Alto Molise – Alto Vastese”, un giornale online che è rimasto l’unico strumento di informazione dell’Appennino abruzzese e molisano. Terra di emigrazione e di una forte identità che sopravvive agli anni e ai chilometri. I giornalisti dell’”Eco” – Maurizio D’Ottavio e Francesco Bottone – lo sanno bene e infatti ogni giorno mandano in rete le piccole notizie del territorio, quelle che i grandi media snobbano ma che la gente vuole leggere. Anche se vive a Francoforte o nell’Illinois. Non sorprende che Internet abbia sostituito i giornali in un territorio dove le strade sono perennemente ammalorate e le Poste recapitano a singhiozzo. Non stupisce neanche, ammirando i panorami mozzafiato di queste montagne che troneggiano sull’Adriatico, che Internet sia un filo d’Arianna per migliaia di abruzzesi e molisani espatriati; magari non sanno che al Quirinale non abita più Napolitano, ma si sentono a casa se in Mulberry Street incrociano il profumo delle pallotte
cacio e ova. Non deve sorprendere allora che un piccolo giornale online abbia raccolto in breve tempo diecimila euro per la casa di riposo di un comune di 5mila anime. Salveranno la “San Bernardino” di Agnone, che ospita 45 nonni e dà lavoro a 15 operatori. Ad offrire di più sono stati gli agnonesi all’estero; in particolare, fanno sapere i giornalisti, «un benefattore speciale che dagli States ha donato una cifra importante». Perché una madre,
anche quando non può aiutarti, non si dimentica.