TRIVENTO. Gol mangiato, gol subito. Una regola non scritta, ma che trova puntualmente conferma sui campi di calcio. E’ quanto accaduto all’Acquasantianni, dove l’Agnonese in vantaggio sul Francavilla, sciupa clamorosamente il raddoppio e subisce il pareggio dalla bestia nera Dos Santos. Eh sì, perché bisogna partire dal 29’ della ripresa per capire il film di una gara che in casa granata lascia tanti rimpianti. Ricciardi, autore del vantaggio, ha la palla buona per il raddoppio, ma non fa i conti con Spacca che cala la saracinesca e nel frattempo innesca Dos Santos in attacco. Il brasiliano è abile e furbo ad aggirare l’ingenuo Cassese e superare in uscita Kuzmanovic. L’amara pillola assume un sapore al veleno se solo si pensa che l’Olympia era in superiorità numerica, complice l’espulsione comminata da Vigliacco di Bari ai danni del neo entrato Bellanca. E’ così che viene normale parlare di due buttati, anziché di uno guadagnato. A far intendere che il Francavilla non fosse arrivata in Molise per una gita fuori porta, dopo cinque minuti ci ha pensato il solito Dos Santos con una bordata da fuori area e respinta a fatica da Kuzmanovic. Tuttavia, i granata galvanizzati dal successo di Avezzano, sono riusciti a passare al 10’, quando una punizione a due tra Peijc e Ricciardi, è stata capitalizzata al meglio da quest’ultimo che ha piegato i guantoni di Spacca.
Nemmeno il tempo di esultare ed ecco ancora lui, Ribeiro Mateus Dos Santos con una doppia inzuccata (16’ e 20’) sotto porta a sfiorare il pareggio. Scampato il pericolo l’Agnonese è tornata a farsi viva dalle parti del numero uno giallorosso impegnato severamente da una punizione a girare di Ribeiro (36’). Sul finale di tempo, granata ancora vicini al gol con l’under Gentile che impiega una vita prima di calciare davanti Spacca, con il pallone sull’esterno della rete. Nella ripresa gli adriatici partono ancora con il piede sull’acceleratore e con Fabrizi (59’) per poco non pervengono al pari, Kuzmanovic si rivela insuperabile. L’undici di Foglia Manzillo soffre, ma regge alle offensive degli avversari sempre più convinti di rimettere in equilibrio la contesa. Fino al 70’ quando il neo entrato Belanga rimedia il secondo giallo e lascia i suoi compagni in inferiorità numerica. Sulle tribune dell’Acquasantianni, i tifosi del Grifo si sfregano le mani pensando di sfruttare al meglio l’uomo in più. Tuttavia bastano altri cinque minuti per capire che non sarà così. E infatti dopo che Ricciardi dilapida il raddoppio su suggerimento in area di Ribeiro, è Dos Santos a punire l’Olympia.
La tremenda mazzata scuote i padroni di casa che tentano di nuovo il sorpasso con Ribeiro (75’), ma Spacca respinge sul tacco di Peijc che a sua volta sfiora l’incrocio. I minuti restanti e gli innesti di Dezai e Nyang non producono alcunché. Finisce 1-1 con la consapevolezza di aver sciupato una ghiotta occasione per risalire la classifica, ma al tempo stesso di poter giocare per la salvezza fino all’ultima di campionato. Intanto, dopo quattro mesi di esodo forzato, si torna al “Civitelle”, non per altro definito un fortino. Domenica davanti il presidente della Figc, Gabriele Gravina arriva il Forlì. Prima però c’è l’ostacolo Matelica (mercoledì), sulla carta insormontabile. Chissà se Litterio e soci non desiderano riprendersi il mal tolto (gol regolare del 2-2 annullato a Gentile, ndr) dell’andata. Sarebbe davvero un bel biglietto da visita per l’inaugurazione del nuovo manto.
Il tabellino
Olympia Agnonese – Francavilla 1-1
Reti: 10’ Ricciardi, 74’ Dos Santos
Agnonese (4-4-2): Kuzmanovic 7; Corbo 6 Litterio 6 (77’ Dezai sv) Albanese 6,5 Cassese 5,5; Ricciardi 6,5 Gentile 5,5 (83’ Barbato sv) Peijc 6,5 Diarra 6 (83’ Nyang sv); Formuso 6 Ribeiro 6. A disp.: Maraolo, Ballerini, Bisceglia, Salifu, Mazzarani, Sorgente. All. Foglia Manzillo
Francavilla (4-3-3): Spacca 6; Nazari 6 A. Di Renzo 6 Bosco 6 (69’ Montagnoli 6) S. Di Renzo 6 (69’ Gallo 6); Mele 6 Boloca 5,5 (56’ Fabrizi 6) Milizia 6; Paravati 5,5 (53’ Bellanca 4,5) Mancini 6,5 (76’ Mboup 5,5) Dos Santos 7. A disp.: Natale, D’Andrea, Di Pinto, Di Giovacchino. All. Rachini
Arbitro: Vogliacco di Bari
Note: 200 spettatori circa. Al 70’ espulso Bellanca per doppia ammonizione. Ammoniti: S. Di Renzo, Gentile, Bellanca. Angoli: 1-5. Recupero: 1’+4’
LA PAGELLA DELL’OLYMPIA
Kuzmanovic 7 – In grandissima forma. Para tutto e più di tutto. Insuperabile fino al 74’ quando a giocargli lo scherzetto, ironia della sorta, è un suo compagno di reparto (Cassese) che favorisce la rete di Dos Santos
Corbo 6 – Sta tornando ai suoi livelli. Attento e preciso sulla corsia di destra, offre il suo contributo all’intero reparto
Litterio 6 – Il ragazzo si applica, ma potrebbe fare di più. E’ così che le insegnanti di un tempo definivano gli studenti bravi ma un tantino svogliati. Dal capitano, inutile ribadirlo, ci si aspetta un qualcosa in più che faccia fare la differenza alla squadra. Dal 77’ Dezai sv
Albanese 6,5 – In crescita. Non sbaglia praticamente nulla. Bravo nelle chiusure dà una mano a Cassese su Dos Santos. Sui calci piazzati, considerata la sua altezza, dovrebbe farsi vedere più spesso sotto la porta avversaria.
Cassese 5,5 – Macchia la sua prestazione con l’ingenuità che regala a Dos Santos e il Francavilla il gol del pareggio. Peccato
Ricciardi 6,5 – Qualità e quantità. Fosforo e tecnica al servizio della squadra. Sblocca la contesa e corre ad abbracciare i tifosi. Perfetto fino al 74’ quando fallisce incredibilmente la rete del raddoppio che gli vale un voto in meno
Gentile 5,5 – Nell’insolito ruolo di centrocampista esterno ci mette, come al solito il cuore, tuttavia imperdonabile il gol che fallisce sul finale di primo tempo. Dall’83’ Barbato sv
Peijc 6,5 – Immenso per generosità e voglia di vincere la gara fino al triplice fischio finale.
Diarra 6 – Primo tempo tra alti e bassi. Sale nella ripresa. Considerato che è un under, più dare una grossa mano a centrocampo nella corsa alla salvezza. Dall’83’ Nyang sv
Formuso 6 – Si danna l’anima, ma non è mai pericoloso sotto porta avversaria
Ribeiro 6 – Con la prestazione di ieri, conferma che il suo arrivo è stato azzeccato. Palla tra i piedi semina il panico tra le maglie avversarie. Prova anche la via del gol ma con poca fortuna. Prima o poi arriverà…
Tutti i risultati: Campobasso-Isernia 3-0; Cesena-Santarcangelo 3-0; Notaresco-Sammaurese 3-2; Avezzano-Matelica 0-1; Castelfidardo-Sangiustese 1-1; Montegiorgio-Recanatese 0-0; Agnone-Francavilla 1-1; Giulianova-Jesina 2-2; Vastese-Jesina 0-2; Pineto-Savignanese 2-1
La nuova classifica: Cesena 63, Matelica 55, Notaresco 44, Sangiustese 41, Recanatese, Pineto 40, Campobasso, Francavilla 38, Montegiorgio 37, Sammaurese 35, Savignanese, Jesina 31, Giulianova 30, Vastese 28, Forlì 26, Agnonese, Avezzano, Isernia 24, Santarcangelo 22, Castelfidardo 15