AGNONE. Coppia di pusher abruzzesi beccati dai Carabinieri di Agnone, in manette un operaio e una casalinga di origini campane, ma residenti a San Salvo. L’accusa è detenzione e spaccio di droga e detenzione abusiva di munizioni. Nello specifico, i Carabinieri del Norm, nel corso di un posto di blocco, hanno fermato un’autovettura con a bordo le due persone, i quali, alla vista dei militari, hanno tentato di disfarsi di un involucro di cellophane lanciandolo dal finestrino. Prontamente recuperato dai militari, l’involucro conteneva al suo interno 8 grammi di cocaina. Inoltre dalla perquisizione personale e del mezzo su cui viaggiavano i coniugi, le forze dell’ordine hanno scoperto altri tre grammi di polvere bianca e 370 euro in contanti. L’operazione dei Carabinieri è poi proseguita con una ulteriore perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire 76 grammi di coca, un bilancino di precisione, due cartucce calibro 223 e duemila euro in contanti. Infine proseguono le indagini per risalire a chi era destinata la droga. L’operazione portata a termine dagli uomini del capitano Christian Proietti dimostra, soprattutto nel periodo estivo, come i centri dell’Alto Molise diventano meta preferita per gli spacciatori spesso e volentieri provenienti dalla costa.