AGNONE. C’è attesa per la prima uscita ufficiale del neo presidente della Provincia di Isernia, Alfredo Ricci che questa mattina, su invito del gruppo ‘Nuovo Sogno Agnonese’, sarà presente al sit-in organizzato ad Agnone. L’arrivo in Alto Molise di Ricci, fortemente voluto dalla minoranza di centrosinistra a Palazzo San Francesco, intende smuovere le acque in merito l’ultimazione dei laboratori di cucine e sale dell’istituto Alberghiero alla vigilia del nuovo anno scolastico. La materia è infatti di competenza di Palazzo Berta, titolare dell’immobile presso l’Itis dove è stato trasferito l’Alberghiero in seguito alla chiusura della ‘San Marco’ carente di certificazioni antisismiche. Un problema quello dell’ultimazione dei laboratori e cucine nell’ex officine dell’Itis, che ormai va avanti da oltre un anno e che ha costretto studenti e docenti a ripiegare su un ex ristorante messo a disposizione gratuitamente da un imprenditore (Luigi Diana, ndr) del posto. Così a due settimane dalla riapertura delle scuole, il tema delle cucine dell’Alberghiero riesplode in tutta la sua gravità. In passato ad intervenire sulla vicenda il consigliere regionale Andrea Di Lucente che più volte ha puntato il dito verso la Provincia responsabile, a suo avviso, di lassismo. Al tempo stesso c’è da dire che per consegnare i nuovi laboratori mancherebbe davvero poco visto lo stato di avanzamento delle opere arrivate ad oltre l’80%. Se a ciò si aggiunge che la Regione Molise ha messo sul tavolo circa 165 mila euro per chiudere la pratica, la questione assume contorni di un giallo il quale nelle ultime ore ha spinto il sindaco di Lorenzo Marcovecchio a recarsi in Regione. “Mi hanno garantito che entro martedì la Regione trasmetterà la concessione del finanziamento di 165mila euro alla Provincia di Isernia – sostiene Marcovecchio – dopodiché si procederà all’affidamento ai lavori. Sono il primo ad essere rammaricato per i ritardi, ma ormai siamo davvero agli sgoccioli. Agli studenti e al corpo docente dico di pazientare ancora un po’ anche perché tra non molto avranno cucine, sale e laboratori più funzionali e accoglienti di tutto il Molise”. Sarà davvero così? Non resta che credere alla dichiarazione del primo cittadino di Agnone e incrociare le dita. Nel frattempo Alfredo Ricci in mattinata avrà modo di rendersi conto personalmente di quanto accade e in seguito accelerare i tempi del bando di gara per l’assegnazione delle nuove opere. E’ quanto chiedono a gran voce gli studenti ma anche l’amministrazione comunale e in particolare il gruppo ‘Nuovo Sogno Agnonese’, che tra le altre cose, ha appoggiato Ricci alle ultime elezioni provinciali. Ma non è tutto, perché il sindaco di Venafro effettuerà un sopralluogo sul viadotto “Sente – Longo” ormai chiuso da un anno e in capo all’ente di via Berta. Anche in questo caso al neo presidente della Provincia sarà chiesto un impegno concreto affinché l’importante infrastruttura viaria che collega il Molise con l’Abruzzo possa essere riaperta in tempi relativamente brevi.
Alberghiero, prima “patata bollente” per Alfredo Ricci atteso ad Agnone
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.