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  • Teatro dialettale, risate e applausi a scena aperta per “Laudata pasticceria Sambucotto”

    AGNONE.Laudata pasticceria Sambucotto”. E’ il titolo della commedia in vernacolo presentata nei giorni scorsi all’Italo Argentino dalla compagnia “Il Teatro comico degli Abruzzi”. Lo spettacolo diretto da Umberto Di Ciocco, ha riscosso una partecipazione e consensi massicci a tal punto da costringere gli organizzatori a bissare le serate. La rappresentazione vede la presenza di attori locali (Luigi Bagnoli, Michela Cerbaso, Nicola Del Papa, Umberto Di Ciocco, Marino di Nillo, Concetta di Nucci, Francesco Di Nucci, Silvana Di Toro, Lucia Moauro, Vincenzo Piccirilli, Anna Paola Troilo) ed è caratterizzata da vari dialetti del territorio in uso nei centri al confine tra Molise e Abruzzo. Di qui il nome della compagnia che, ancora una volta, ha regalato un’ora e mezza di risate tra equivoci, siparietti, sketch applauditissimi dal numeroso pubblico. Ispirata ad un film francese degli anni ’50 con interprete l’attore Louis De Funès, la commedia vede protagonista due pasticcieri che devono sposare la nipote. Il tutto si svolge all’interno della “Laudata pasticceria Sambucotto” dove avviene lo scambio di tre valige che tiene alta l’attenzione di una trama tutta da seguire. Di mezzo le figure di spasimanti, un prete e inservienti irriverenti che rendono la scena ancor più divertente. Dopo l’esordio all’Italo Argentino, la commedia aprirà la XII rassegna di teatro comico dialettale in programma tra dieci giorni ad Atessa (Chieti) che assegnerà il prestigioso Drago d’Oro tra l’altro detenuto dalla compagnia “Il Teatro comico degli Abruzzi” con “O va isse o vè Vittorie” presentato la scorsa stagione. Il concorso prevede l’esibizione di compagnie abruzzesi e marchigiane. “Tengo a precisare che il successo dell’ultima commedia – afferma Umberto Di Ciocco – è il frutto di un lavoro di squadra eccezionale. Stiamo parlando di attori e tecnici di scena non professionisti che, tuttavia, una volta sul palco, ci mettono grandissima passione. Il sottoscritto rappresenta solo un mero soprintendente che ha il compito di confrontarsi e prendere spunto dai consigli da parte dei protagonisti”. Dopo Atessa, la commedia approderà al teatro Vignoli di Roma, mentre in estate è prevista una lunga tournée per i centri di Abruzzo e Molise. Da quando è nata la compagnia de “Il Teatro comico degli Abruzzi”  ha ricevuto tredici premi di cui tre a livello nazionale che sicuramente spingono i responsabili a fare sempre meglio.

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