• In evidenza
  • Acqua pubblica, l’antica ‘fontana delle rose’ rivive in ricordo di Andrea Pannunzio

    L’antica ‘Fontana delle rose’ in pietra sostituita con un fontanino punto di ristoro per chi accede nel centro di Agnone dal cosiddetto ‘Pisciarello’. La piccola fontana è stata abbellita con una nuova nicchia e pavimentazione realizzata con sanpietrini, una panchina e luci grazie al sapiente lavoro del maestro artigiano Sergio Pannunzio in ricordo del figlio Andrea scomparso in un incidente stradale.

    Inoltre, nei giorni scorsi il Comitato di quartiere “Agnone Centro”, intorno alla fontana, ha voluto allestire una mostra con personaggi in costume d’epoca, che rappresentava la vita contadina di un tempo. A benedire la nuova opera il parroco don Onofrio Di Lazzaro alla presenza del primo cittadino, Daniele Saia. “Questo lavoro racchiude l’impegno quotidiano di un padre, un cittadino del quartiere Agnone Centro che con dedizione, amore e voglia di fare bene per la comunità, ha riqualificato la fontana che si trova alle porte della cittadina. Il suo gesto rappresenta per noi tutti un esempio di sana collaborazione. Grazie Sergio”, le parole del primo cittadino durante la cerimonia di inaugurazione.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento