(ANSA) – ALANNO (PESCARA), 10 APR – Già denunciato in passato per maltrattamenti in famiglia e in particolare per aver malmenato il padre, ha aggredito ad Alanno ancora il genitore settantenne per vecchi rancori inerenti questioni economiche, prima di essere bloccato e arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale. In manette è finito un 40enne residente a Spoltore (Pescara) che lunedì sera, in preda ai fumi dell’alcol si era recato a casa dell’anziano padre, aggredendolo con pugni e calci. In aiuto della vittima, udite le urla, è sopraggiunto anche lo zio, che abita nelle vicinanze, e che a sua volta è diventato bersaglio dell’aggressione. Allertati, i carabinieri della stazione di Alanno, diretti dal Luogotenente Nazzareno Marchini sono prontamente giunti presso l’abitazione per tentare di sedare la lite e calmare l’aggressore che però, in preda ad un impeto di violenza, ha spintonato e aggredito anche i militari intervenuti procurando, inoltre, ad uno di questi, delle lesioni giudicate guaribili in tre giorni.
Aggredisce il padre a calci e pugni, abruzzese in manette
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.