AGNONE – La città di Agnone esclusa dai Campionati Universitari che si terranno in Molise dal 18 al 17 maggio, nessuna responsabilità da parte della Regione Molise. E’ quanto affermato durante l’ultimo consiglio comunale dal consigliere di minoranza di “Nuovo Sogno Agnonese”, Daniele Saia.
“La Regione Molise non ha alcun peso in merito alla designazione dei centri che ospiteranno i giochi – chiarisce Saia –. Fatto che mi è stato confermato anche dal consigliere regionale con delega allo Sport, Carmelo Papiglia. E’ un discorso che riguarda esclusivamente l’Unimol”.
A sollevare la polemica nei giorni scorsi, una delibera regionale che di fatto esclude Agnone da sede dei giochi. La cittadina altomolisana, infatti, avrebbe dovuto ospitare allo stadio “Civitelle” le gare del calcio a undici che a quanto pare sarebbero state dirottate sui rettangoli di Campobasso e Mirabello. “Dopo vari sopralluoghi e l’assicurazione che la nostra cittadina sarebbe stata sede dei giochi – ha dichiarato l’assessore allo Sport, Annalisa Melloni – ci siamo accorti di essere stati esclusi senza nemmeno un preavviso. Chiederemo conto al rettore Gianmaria Palmieri il quale si è detto sempre amico di Agnone e del suo hinterland”.
A fine maggio i Campionati Universitari porteranno in Molise qualcosa come seimila addetti ai lavori tra atleti, dirigenti, tecnici, accompagnatori, rettori e professori, ecc.. Insomma una vetrina importante per l’intero territorio.