Il Molise in un grande blob multimediale: il racconto della regione, delle sue particolarità e, perché no, delle sue stranezze, in un percorso attraverso immagini, ritagli di notizie, aneddoti, commenti.
Sul palco Enzo Luongo, il giornalista noto per aver cavalcato il tormentone “Il Molise non esiste” con il suo libro omonimo, e Pippo Venditti, mattatore del web e celebre ideatore e interprete della pluripremiata webserie molisana “La banda della Masciona”. Le loro due voci insieme per una storia di ironia e autoironia: un monologo a metà o …in due.
A metà tra l’informazione-intrattenimento e lo show satirico, lo spettacolo “Anche i molisani nel loro piccolo si incazzano” prende spunto dalle tante proteste nate in regione per il dilagare della “non esistenza” del Molise: una carrellata di aneddoti, episodi, filmati, foto, tweet o post su Facebook che raccontano il Molise e i molisani attingendo a fatti realmente accaduti. Ironia e comicità, la chiave narrativa. Il risultato finale sono 80 minuti di risate piene, per ricordare, in mezzo a tanti eccessi, l’eccezionalità della regione più giovane d’Italia.
Il recital – che ha debuttato al teatro del Loto di Ferrazzano il 30 ottobre 2019 – dopo essere andato in scena per dieci volte tra il 2019 e il 2020 facendo registrare sempre il sold-out in teatro e negli spazi all’aperto, è tornato nel 2021, con la ripresa degli eventi dopo lo stop dovuto alla pandemia, in una versione aggiornata che ha ricevuto ampi consensi negli spettacoli andati in scena la scorsa estate sia in Molise che fuori regione (con due repliche a Roma).
Il prossimo mercoledì 29 dicembre (ore 21.30) per la prima volta “Anche i molisani nel loro piccolo s’incazzano” approda al teatro Italo Argentino di Agnone. I biglietti in prevendita presso il botteghino del teatro e nella sede della Pro-loco al costo di 8 euro. Allo spettacolo si potrà accedere solo se muniti di Super green pass e mascherina Ffp2.
Pio Savelli