Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a contrastare reati di particolare allarme sociale quali furti e rapine, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia e della Stazione di Forli del Sannio, hanno intercettato nella mattinata di ieri una autovettura sospetta con tre persone a bordo in prossimità dell’ufficio postale di Acquaviva d’Isernia. I militari hanno bloccato l’auto sospetta e proceduto al controllo dei tre occupanti, risultati tutti pluripregiudicati per rapina, furto e altri reati contro la persona ed il patrimonio. E’ scattata immediata una perquisizione del veicolo, all’interno del quale sono stati rinvenuti arnesi atti allo scasso, quali cacciavite, grimaldelli, tenaglie, tronchese, martelli, seghetti, chiavi alterate di diversa tipologia e altro materiale utilizzabile per aprire o forzare serrature. Inoltre sono stati rinvenuti sei paia di guanti, due borsoni e una antenna per ricetrasmittente. A questo punto i Carabinieri, convinti che i tre fossero in zona proprio per portare a compimento qualche azione delittuosa, hanno sottoposto a sequestro tutto il materiale rinvenuto e hanno proceduto all’accompagnamento in caserma dei fermati, un 58enne, un 42enne e un 64enne, tutti provenienti dal beneventano, nei confronti dei quali è scattata una denuncia alla competente Autorità Giudiziaria per il possesso illegale dell’armamentario recuperato. Due di essi inoltre sono risultati autori di rapine commesse ad uffici postali negli anni passati proprio nel territorio molisano, mentre uno fu arrestato nel casertano dai Carabinieri di Piedimonte Matese per una rapina a mano armata perpetrata ai danni di distributore di carburanti di Dragoni nel 2002.
Pochi giorni fa in analoghe operazioni i Carabinieri isernini hanno fermato un pregiudicato della provincia di Frosinone, a cui furono sequestrati un passamontagna, due paia di guanti e vari arnesi. Successivamente altri cinque pregiudicati tutti provenienti dal napoletano furono intercettati ad Isernia proprio mentre erano in procinto di portare a segno qualche azione criminosa in zona, mentre ad Agnone due pregiudicati provenienti dal Lazio sono stati denunciati per il furto avvenuto in una gioielleria alcuni mesi fa. Attività che testimoniano l’impegno straordinario che l’Arma dei Carabinieri sta profondendo sul territorio per arginare tutti quei fenomeni di criminalità che preoccupano maggiormente la popolazione.