AGNONE – Giocare come fatto contro il Matelica e al contempo cercare di sfruttare al meglio le palle gol sotto porta avversaria. Dopo lo scippo (gol regolare del 2-2 annullato a Sorgente) subito dai marchigiani, L’Olympia Agnonese ricompone i cocci e viaggia alla volta di Forlì. In terra di Romagna, i granata si presentano con la necessità di fare punti per muovere una classifica deficitaria che li vede relegati al penultimo posto. Molisani privi dello squalificato Bisceglia (3 giornate) e dell’infortunato La Forgia, ma recuperano il difensore Falco che molto probabilmente prenderà il posto di Carrieri al centro della difesa. Per il resto Foglia Manzillo riproporrà l’identico undici che ha messo paura ai primi della classe.
Unici nodi da sciogliere restano quelli del portiere, ballottaggio Kuzmanovic-Venturini, e dell’esterno offensivo che affiancherà Jawo e Antonelli. Per una maglia da titolare sgomitano De Stefano e Sorgente.
Al “Tullo Morgagni” in mediana dovrebbero esserci Peijc, Salifu e Ricciardi, mentre in difesa con Giuliano Falco fiducia a Cassese, Corbo e quel Gentile autore di due reti nelle ultime tre prestazioni. Il Forlì, reduce dalla sconfitta di misura nel derby di Cesena, sarà priva dell’attaccante Simone Tonelli espulso al “Manuzzi”, tuttavia può contare su un organico solido che vanta individualità quali l’ex centrocampista di Matelica e Sambenedettese, Baldinini e l’attaccante Ambrosini, quattro gol in questo avvio di stagione. Attenzione anche agli under quali il portiere Mordenti (’01), il difensore Croci (’99) e il centrocampista Sabbioni (’00).
“E’ un match da prendere con le dovute cautele e la giusta determinazione. Dai ragazzi mi attendo una prova di orgoglio dopo quanto visto mercoledì a Trivento” afferma il vice presidente Franco Paolantonio che non riesce a superare l’amarezza per le decisioni arbitrali costante il quinto ko. “Questa volta mi auguro che la terna sia all’altezza della situazione. Siamo stufi di dover pagare dazio per sviste clamorose” ammonisce il vice di Colaizzo.
Con fischio d’inizio alle ore 14,30, a dirigere Forlì – Agnonese il venticinquenne Gilberto Gregoris della sezione di Pescara. Il fischietto abruzzese sarà coadiuvato da Francesco Feliziani e Massimiliano Moretti entrambi di San Benedetto del Tronto. A loro spetterà il compito di recepire l’inequivocabile messaggio di Paolantonio.