AGNONE – Tutto nella normalità. Un fine anno all’insegna di fuochi artificiali quasi tutti legali ed incendiati fino all’alba. Nessun ferito e nessuno che ha dovuto far ricorso ai sanitari o medici del pronto soccorso. Si può dire che ad Agnone si cerca di evitare i botti pericolosi e far sì che i festeggiamenti del nuovo anno siano nella tranquillità più assoluta. Tutti i locali e ristoranti hanno fatto registrare il tutto esaurito. Serate da ballo con cenoni che non hanno superato il costo di 70 euro.
Diciamo abbordabile vista la serata particolare di San Silvestro. Bar presi d’assalto all’alba per cappuccini, caffè e brioche che sono diventati consuetudine e non solo per i ragazzi dopo i bagordi del cenone. Alle luci dell’alba poi tutti a letto per qualche ora di sonno. Le Forze dell’Ordine hanno pattugliato cercando di prevenire piuttosto che essere sanzionatori. Consigli sulla guida ed invito alla prudenza soprattutto per le basse temperature e la strada resa sdrucciolevole dalla formazione del ghiaccio. La colonnina di mercurio, infatti, è scesa drasticamente nella nottata di San Silvestro su tutto il versante alto molisano. Il record, questa volta, è stato registrato a Pescopennataro. Intorno alle due e trenta del mattino la temperatura rilevata dai display delle automobili ferme davanti al ristorante Le Panche ha fatto registrare i meno dieci gradi. Natura completamente ghiacciata e strade che luccicavano per la brina ghiacciata. Anche qui tutto tranquillo e nessun rilievo di sinistri, nonostante siano state tante le comitive giunte per festeggiare il capodanno dai paesi del vicino Abruzzo. Cielo splendido e terso su tutti i centri più in quota del versante dell’agnonese in questi primi giorni dell’anno, anche se, in vista del ponte dell’Epifania i meteorologi prevedono nevicate su tutto il versante appenninico regionale.
ViLa