Piena di impegni la fine di questa settimana per l’associazione “Il Glicine”: dall’incontro con il Centro Studi Alto Molise sul tema de “Il Giardeno” di Marino Jonata, poeta agnonese del 15° secolo, previsto per sabato 2, alla “Passeggiata in bici attraverso l’Alto Molise” che si terrà domenica 3 agosto.
Vivere una giornata di moto all’aria aperta; godere delle immagini offerte dai monti e dai boschi che sovrastano le valli del Trigno e del Verrino; richiamare l’attenzione di tutta la Regione; questo lo spirito con cui a Carovilli da sei anni si organizza la “Passeggiata in bici sulle strade dell’Alto Molise” che si terrà domenica 3 agosto prossimo con raduno, espletamento formalità e studio del percorso alle ore 8,00 nella Piazza Municipale di Carovilli.
È il sesto anno consecutivo che l’Associazione di Iniziative culturali, Sociali ed Economiche “Il Glicine”, in collaborazione con la Pro Loco “Monteferrante”, organizza la manifestazione per avvicinare la gente che vive in questo territorio e che tanta storia e tante tradizioni ha in comune, richiamando appassionati anche da fuori regione.
“L’amore per il proprio bellissimo territorio, il desiderio di farlo conoscere anche a chi non è mai venuto da queste parti – spiega Luciano Scarpitti, che è Presidente dell’Associazione organizzatrice della manifestazione – e la forte passione per le gite in bicicletta hanno spinto alcuni giovani a ideare questa iniziativa alla quale “Il Glicine” ha immediatamente aderito, e, visti i risultati soddisfacenti degli anni scorsi, a riproporla ancora”. “Quest’anno – tiene a precisare Scarpitti – rimanendo legati all’Alto Molise, abbiamo voluto inserire nel nostro percorso la città di Agnone e Poggio Sannita dove in precedenza il gruppo di cicloamatori non è mai passato. L’occasione può essere interessante anche per far avvicinare sempre più gli abitanti del nostro territorio all’interno del quale ancora resistono deleterie manifestazioni di campanilismo ed isolamento competitivo”.
“E’ tanto più importante oggi tentare di unire queste popolazioni – ha dichiarato Luciano Scarpitti, Presidente de “Il Glicine” – perché, mentre da un lato alcuni sindaci stanno lavorando per creare occasioni di collaborazione tra le varie amministrazioni, diventa indispensabile il ruolo delle associazioni per ridare convinzione alle persone deluse e preoccupate per una situazione sociale ed economica in continuo degrado”.
“Anche quest’anno – spiega Stefano Testa, uno dei giovani e dinamici organizzatori – la partenza e l’arrivo saranno a Carovilli e come ormai è tradizione organizzeremo il pranzo sociale a base di pasta all’amatriciana seguita da salsiccia, caciocavallo, dolci e altri prodotti tradizionali locali”.