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  • Carràmba, che sorpresa! Dopo 30 anni Zauri e Orlando si riabbracciano a Capracotta

    Erano poco più che bambini, ma il talento già parlava per loro. Nei primi anni ’90, due dodicenni finirono sotto gli occhi dell’Atalanta, che li portò a Bergamo per crescere in uno dei vivai più solidi d’Italia. Luciano Zauri veniva da Pescina, Antonio Orlando da Agnone. Condividevano sogni, allenamenti, sacrifici. Insieme attraversarono quattro stagioni intense, vissute fianco a fianco, tra gioie semplici e prove dure.

    Poi la vita li ha portati altrove. Zauri ha percorso la strada della Serie A, vestendo maglie importanti come quelle appunto dell’Atalanta e della Lazio, fino ad approdare in Nazionale. Orlando ha seguito un altro cammino, fatto di dignità e costanza nei campionati di Serie C e D, diventando una colonna e bandiera dell’Olympia Agnonese.

    Oggi, Zauri è il nuovo allenatore del Campobasso, e si trova a Capracotta per il ritiro precampionato della squadra. E proprio qui, tra i monti dell’Alto Molise, è andata in scena una sorpresa dal sapore di memoria. A rendere possibile l’incontro sono stati il direttore generale Mario Colalillo, il responsabile commerciale Nicola Masciotra e l’addetta stampa Cristina Niro. Durante un’intervista a Zauri condotta da Pippo Venditti lungo il corso del paese, Antonio Orlando è spuntato tra la folla. Zauri, visibilmente emozionato, si è alzato e lo ha stretto in un abbraccio lungo trent’anni.

    Nel 2017 alla Gazzetta dello Sport, Zauri aveva ricordato proprio Orlando: “Nella mia seconda stagione a Bergamo, per esempio, lui (Orlando, ndr) arrivò come trequartista e io finii in panchina”. Fu, in fondo, la sua fortuna. Da quel momento Zauri cambiò ruolo, e da lì iniziò la sua scalata.

    C’era già tutto, in quelle poche righe: la rivalità silenziosa tra ragazzi, la stima reciproca, e infine l’amicizia. In quell’abbraccio c’era la “Casa del Giovane”, a Bergamo, la fatica, le panchine, il campo. E tutto quello che resta tra due ragazzi che, un giorno, hanno condiviso un sogno.

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