Decreto Rilancio, la parlamentare di Forza Italia, Annaelsa Tartaglione ha presentato un emendamento con il quale chiede 100 milioni per l’ospedale di Agnone. E’ quanto rivela il consigliere regionale del M5S, Andrea Greco. “Non è chiaro per farci cosa – dichiara Greco -. Pur trattandosi dell’ospedale della mia città, che ovviamente vorrei veder rinascere, rabbrividisco al cospetto di provvedimenti presentati col solo scopo di illudere i cittadini, di fare propaganda spicciola sulla pelle e sulle illusioni di un intero territorio”.
Al tempo stesso la Tartaglione e l’altra parlamentare molisana di Italia Viva, Giuseppina Occhionero hanno presentato un identico emendamento che punta a consentire lo sforamento del budget da parte degli Istituti di Ricovero e Cura a carattere Scientifico (Irccs), nelle sole regioni in piano di rientro sanitario.
“Emendamenti che avrebbero senza dubbio una ricaduta positiva sulle casse del Neuromed di Aldo Patriciello – aggiunge Greco – ma effetti disastrosi sulla nostra sanità pubblica. Non è la prima volta che Matteo Renzi e i suoi si dimostrano interessati a garantire guadagni ai privati della sanità, piuttosto che preoccuparsi della rete sanitaria pubblica. Come ho già ricordato in passato, in occasione della finanziaria 2016, proprio l’allora leader del PD, oggi ‘Mister 1,5%’ a capo di Italia Viva, aveva introdotto la possibilità di rimborsare direttamente ai privati accreditati le cure dei pazienti di fuori regione. Assist colto dall’allora presidente del Molise, Frattura, che nel 2017 firmò il contratto tra Regione e privati, in cui si permetteva agli stessi di sforare il budget ordinario per le ‘cure oggettivamente indifferibili’ conclude Greco.