Chiesa deserta, il parroco non celebra la veglia pasquale.
L’episodio ieri sera a Villacanale. Lo sfogo di don Francesco Martino.
«Oggi per la prima volta in 24 anni che sono sacerdote non ho potuto a Villacanale celebrare la veglia pasquale per assenza di fedeli. – commenta, amareggiato, il parroco – Un segno dei tempi, lo spopolamento, l’indifferenza religiosa delle giovani generazioni, la perdita di senso e significato della fede… ovviamente molti avevano altro da fare… e a Belmonte non è che è andata molto meglio… per un buon numero si è trattato di assistere alla benedizione di un fuoco, di fare una fugace affacciata alla Chiesa con segno di croce ad inizio veglia e Amen… e questa era la prima, più importante e fondamentale eucaristia dell’anno… ma si può vivere di solo pane senza sentire mai la parola di Dio o senza Dio? Propongo di abolire la domenica, le vacanze di Pasqua e Natale, perché per quasi tutti si è perso il senso di queste feste che è religioso… infatti non sono molti a dire che bisogna essere laici e areligiosi? Perché costringervi a far festa se queste feste per voi non significano niente? I cristiani possono comunque festeggiare per conto loro nel chiuso delle loro chiese… PER FAVORE, NON VENITE PIÙ IN CHIESA SE NON CREDETE. NON SERVE A NIENTE».