SCHIAVI DI ABRUZZO – «Per amor di spallata» è il titolo dell’evento culturale che avrà come teatro, domani primo settembre, il piccolo centro montano dell’Alto Vastese. Un viaggio nell’antico Sannio, un laboratorio di comunità sulla spallata di Schiavi di Abruzzo, il ballo tipico accompagnato dal coinvolgente suono dell’organetto. Il programma per la giornata di domani prevede la partenza in autobus da Chieti, Pescata Ovest e Lanciano, alle ore 9.30 con arrivo previsto a Schiavi intorno alle ore 11. Subito la visita guidata presso l’area archeologica dei templi italici per proseguire, dopo il pranzo al sacco, intorno alle ore 15, con l’incontro in paese con la comunità locale e con un laboratorio di ballo: suonatori, ballerine e ballerini locali che insegneranno i “comandi” della spallata, il loro significato e la loro scansione a suon di musica folk. La serata danzante si chiuderà con una cena rustica a base di spezzatino di cinghiale alle erbe di bosco, il piatto più antico e tipico del posto, anzi completamente wild, preparato dai soci dell’asd “Auro d’Alba“. Un’iniziativa, quella di domani, a cura dell’associazione “Danzare con gioia – Paesi danzanti” rappresentata da Anna Anconitano, in collaborazione con l’associazione del posto “Schiavi della Musica” e “Camminando insieme” di Chieti.
Cinghiale e spallata: Schiavi di Abruzzo chiude l’estate con musica folk e wildfood
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.