FOGGIA. Solo a pensarci vengono i brividi. E’ classica sfida Davide contro Golia. La Capitanata di fronte l’Alto Molise. Una città di 150mila abitanti contro un paesino di poco più di 700 anime. Una nobile decaduta contro una matricola che si affaccia per la prima volta nel campionato di serie D. Si potrebbe continuare all’infinito per presentare il match atteso questa sera a partire dalle ore 20,00 allo stadio Zaccheria dove andrà in onda Foggia – Vastogirardi valevole per i trentaduesimi di finale della Coppa Italia. I Satanelli di Ninni Corda si presentano all’appuntamento dopo il rocambolesco pareggio ottenuto domenica scorsa contro il Gravina (3-3), per i baresi tripletta dell’ex Agnonese, Domenico Santoro, con i molisani intenzionati ad allungare la striscia di risultati positivi che tra Coppa e campionato non registra alcuna sconfitta. Nell’impianto che negli anni ’90 partorì il fenomeno Zemanlandia di Baiano, Signori e Rambaudi, sarà gara secca con i padroni di casa strafavoriti per il passaggio del turno. Lo sa bene il tecnico dei gialloblù Francesco Farina che tuttavia non intende fare la vittima sacrificale e chiederà ai suoi di vendere cara la pelle affidandosi alla cabala che vuole il Vastogirardi vittorioso in trasferta nei precedenti due turni (Agnonese e Cassino) della manifestazione tricolore. E chissà che l’antico adagio: non c’è due senza tre non venga confermato in uno stadio abituato a pasteggiare con il calcio che conta. Ad arbitrare Foggia – Vastogirardi ci sarà Leonardo Mastrodomenico di Benevento. La vincente affronterà una tra Turris e Sorrento.
Le probabili formazioni – Mister Corda dovrebbe confermare il 3-5-2 ma cambia qualche giocatore: assente sicuro Viscomi reduce da un brutto infortunio, dunque per la difesa si candida Cadilli che dovrebbe giocare al fianco di Anelli e Salines con Di Stasio eventualmente in porta. I due esterni potrebbero essere Loschiavo e Francesco Russo; in mezzo al campo la regia sarà affidata a Di Masi, Staiano potrebbe essere una mezzala offensiva con Salvi dall’altra parte. Iadaresta e Cannas si giocano il posto con Salatino e Tortori, almeno uno di questi ultimi due dovrebbe essere in campo. Il Vastogirardi di Farina risponde con il 4-2-3-1. Tra i pali Luglio con capitan Ruggieri, Mikhaylovskiy Nespoli e Gentile a formare il pacchetto arretrato. Le chiavi del centrocampo a Fazio e De Feo, mentre Di Mauro e Varsi dovrebbero essere i laterali sulla trequarti e Pettrone agire in posizione centrale. La prima punta l’ex Nardò, Kyeremateng.