«Purtroppo o non stato compreso oppure c’è tanto dolore in giro che giustifica la presa di posizione negativa contro gli anziani del circolo.
Non posso che trarne le conseguenze e assumermi tutte le responsabilità del caso. Allego la mia lettera di dimissioni da presidente del circolo, che, peraltro, erano in corso per altri motivi e che avevo sospeso in attesa che l’assemblea dei soci decidesse la nuova nomina. Ora non posso più attendere».
Non regge il peso delle polemiche Enzo Delli Quadri e rassegna le dimissioni «irrevocabili» e «immediate» da presidente del circolo culturale “San Pio” di Agnone, dopo che lo stesso è stato trascinato nel chiacchiericcio locale perché considerato uno dei teatri dove è avvenuto e si è propagato il contagio da Covid19. Lo stesso Delli Quadri era uscito pubblicamente, appena ieri, spiegando che il famoso pranzo a base di baccalà era avvenuto nel pieno rispetto delle norme vigenti. Un intervento chiarificatore, il suo, che è stato preso come un affronto e molti agnonesi, commentando sui social, lo hanno invece invitato a tacere. Delli Quadri ha tentato di ribattere colpo su colpo alle accuse e alle polemiche, ma alla fine non ha retto e ha gettato la spugna.
«Resterò a disposizione dei soci per tutto quanto sarà necessario a ripristinare la dignità del circolo. – spiega ancora il presidente dimissionario – Ringrazio i tantissimi amici che hanno collaborato con me, in primis il direttivo, per dare al circolo la veste culturale e ludica che merita e chiedo scusa a tutti gli agnonesi che si sentono colpiti dalla gestione del circolo o che hanno percepito una mia avversione verso di loro, quando in effetti il mio amore per Agnone e tutti gli agnonesi è sempre stato pieno e sentito. Ora, il mio pensiero va agli amici che come me sono sofferenti per il Covid e auguro a tutti noi una pronta guarigione».
- foto di repertorio