SCHIAVI DI ABRUZZO – «Deluso dagli eletti», il fondatore del meetup “Alto Vastese” lascia il M5S.
Vittorio Di Carlo ha ufficializzato la sua decisione di abbandonare la militanza comunicandolo on line.
Pubblichiamo, di seguito, il post di Vittorio Di Carlo, di Schiavi di Abruzzo, (primo a sinistra nella foto in alto, ndr) fondatore del meetup “Alto Vastese”, sicuramente tra i primi attivisti del Movimento 5 Stelle nell’Alto Vastese.
Ecco qua!!!! siamo alla fine e visto chi abbiamo eletto non poteva che finire cosi!!!! buone cose a tutti io lascio perdere questa fantastica illusione creata da Casaleggio e Beppe Grillo con il nome di Movimento 5 Stelle. Mi ci sono avvicinato da solo e solo davanti questo pc decido di lasciar perdere; era tempo che ci pensavo… 
la misura è colma. Ricordo con piacere gli albori, i viaggi in solitudine per andare ad Ortona dove in cerchio si poteva dire quel che si pensava e tutti valevamo uno, il primo incontro con Tiziano Torzi persona cocciuta e gran lavoratore, Antonio Marcello Rullo sognatore di una moneta alternativa e sempre vicino al problema del piu’ debole,così mi nasce in testa l’idea di fondare un meet up che chiamo Alto Vastese perchè i nostri paesi hanno tutti gli stessi problemi e solo uniti ne potremo uscire, i primi incontri con Gianluca Castaldi che si fa portatore delle nostre terribili situazione di dissesto fin dentro il Parlamento, organizziamo insieme a Claudio Spalletta di Celenza incontri e dibattiti sani, respirando davvero un’aria nuova. Io ci avevo creduto nel M5S perchè per non far morire i paesi di montagna ti sentivi parlare di 0 cemento…
immagino sulla costa, che gli ultimi sarebbero di nuovo tornati importanti, e chi non è piu’ ultimo di noi in Abruzzo, di decisioni pensate e approvate sul web..così non mi devo fare 100 km ogni volta, e con me molti ragazzi che piano piano si avvicinavano, mettendoci la faccia e l’impegno… poi di colpo siamo diventati inutili, inascoltati, credo anche raggirati come nel caso delle elezioni regionali. Gli eletti sempre più distanti, chi li vede più? chi li sente più? qualche approfittatore è salito sul carro del vincitore, qualche lavapiatti fa un passetto verso
le prossime elezioni, le decisioni condivise non esistono più basta guardare quale era l’ordine del giorno della scorsa assemblea regionale per rendersi conto dove siamo finiti. Molta gente per bene è fuggita e come diceva una famosa canzone…”le insegne luminose attirano gli allocchi” per questo vi ringrazio per la fiducia che avete riposto in me ma io la faccia non ce la metto più. Ringrazio anche gli avversari politici molto onesti intelletualmente come Silvana Di Palma e Mario Olivieri e gli amici che ci hanno creduto!!!