«La seduta della Commissione di Vigilanza che si è tenuta in Consiglio Regionale, nonostante l’assenza dell’Assessore regionale Santangelo, ha evidenziato ancora di più l’esclusiva responsabilità politica della Giunta regionale sulle sciagurate scelte relative al dimensionamento scolastico regionale 2025/2026. Una decisione che offende e penalizza le realtà scolastiche e territoriali dell’intera Provincia di Chieti e soprattutto delle aree interne e svantaggiate».
E’ quanto afferma il consigliere regionale Alessio Monaco che aggiunge: «Lo stesso Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Nardocci, ascoltato in audizione, rispondendo a una mia domanda, ha confermato che la normativa vigente con una volontà politica diversa avrebbe consentito il mantenimento della autonomia degli Istituti comprensivo “B. Croce” di Quadri e Alberghiero “Marchitelli” di Villa Santa Maria. Si continua a predicare bene e razzolare male ponendo in essere provvedimenti scellerati che danneggiano il futuro dell’Abruzzo e delle nuove generazioni», conclude Monaco.