I Carabinieri della stazione di Termoli (CB), dipendente dal locale comando compagnia dell’Arma, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 22enne di origine termolese con precedenti di polizia, a seguito degli esiti di perquisizioni d’iniziativa effettuate sulla persona dell’interessato e presso la sua abitazione di residenza sita in San Giacomo degli Schiavoni (CB).
Sul capo dello stesso pende l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, previsto e punito dall’articolo 73 del D.P.R. 309/1990.
Durante l’operazione di polizia – svolta nell’ambito di controlli del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia di stupefacenti – lo stesso, immediatamente prima di essere fermato e sottoposto a controllo dai militari operanti mentre transitava a piedi in quel centro, tentava di disfarsi di un involucro in cellophane, prontamente recuperato dagli operanti e risultato contenere cinque pietre di eroina del peso complessivo di 20 grammi.
Alla luce di ciò, si procedeva a perquisizioni personale e domiciliare d’iniziativa, nel corso delle quali venivano trovati addosso al giovane euro 25 in banconote vario taglio verosimile provento di pregressa attività di spaccio, mentre all’interno della sua abitazione un bilancino elettronico perfettamente funzionante e materiale vario per il confezionamento di sostanze stupefacenti.
Quanto rinvenuto veniva pertanto sottoposto a sequestro penale, in attesa degli esami di laboratorio e del successivo deposito presso il competente ufficio corpi di reato, mentre il 22enne – appurate le sue oggettive responsabilità in relazione al reato a lui ascritto – veniva tratto in arresto e tradotto presso la sua abitazione di San Giacomo degli Schiavoni (CB) per ivi permanere, in regime di arresti domiciliari, a disposizione della competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB).
In occasione della successiva udienza, l’arresto veniva quindi convalidato da parte della competente Autorità Giudiziaria poiché legittimamente effettuato e, nella stessa sede, a carico del 22enne veniva confermata la misura degli arresti domiciliari.
Certamente importante è stato l’operato dei militari dell’Arma di Termoli (CB) che, nell’ambito delle più ampie direttive del Comando Provinciale di Campobasso, continuano a svolgere un costante ed attento controllo del territorio ponendo sempre la massima attenzione verso ogni fattispecie di reato, al fine di incrementare sia la sicurezza reale che il livello di percezione della stessa da parte dei cittadini.