Erano giunte segnalazioni di un orinatoio a cielo aperto a Bojano: alcuni vicoli poco illuminati, posti nelle immediate retrovie della Cattedrale, utilizzati dai giovani nel corso delle serate. È proprio lì che è stato sorpreso da una pattuglia dei Carabinieri un 19enne del posto, intento ad espletare i propri bisogni fisiologici. Invitato a ricomporsi è stato sanzionato ex art. 726 c.p. (oggi depenalizzato) con una multa che prevede il pagamento in misura ridotta di euro 3.333,33. «Quando poi, a compiere tali atti, sono giovanissime ragazze (14-15 anni) noncuranti del transito di passanti e del pudore, il testimone passa inevitabilmente dalle mani della società a quelle della famiglia, alveo principale nel quale devono formarsi le future generazioni» commentano dal comando compagnia di Via Croce.
Fare la pipì all’aperto costa caro: oltre tremila euro di multa ad un 19enne
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