Una richiesta di verifica dello stato della rete di fibra ottica nei comuni di
Torrebruna e San Giovanni Lipioni, nell’Alto Vastese, è stata presentata ufficialmente a Open Fiber dal senatore Luciano D’Alfonso.
In risposta a tale sollecitazione Andrea Falessi, direttore relazioni esterne Open Fiber, risponde:
«Gentile senatore D’Alfonso,
le scrivo su indicazione del prof. Franco Bassanini, Presidente di Open Fiber S.p.A, per darLe riscontro in merito alle richieste di informazioni sui Comuni in oggetto.
Premetto che in questi mesi particolarmente difficili legati all’emergenza Covid-19 la nostra l’attività di realizzazione della rete in fibra ottica, pur subendo alcuni inevitabili rallentamenti, non si è mai fermata, anche grazie a misure eccezionali messe in campo dalla nostra azienda e dai nostri fornitori. Ci siamo comunque organizzati per rilanciare tutte le attività che hanno sofferto, soprattutto per l’impatto della crisi COVID sulla filiera dei fornitori.
Per quanto riguarda i comuni in oggetto, a seguito delle verifiche svolte, la situazione è la seguente.
Comune di Torrebruna
I lavori all’interno del comune sono terminati, la centrale (PCN) che serve il comune è situata nel comune di Castelguidone ed è stata anch’essa attivata. Per arrivare all’attivazione del servizio mancano quindi due passaggi sui quali stiamo lavorando: il completamento del collegamento della rete di primaria (siamo in attesa dell’adeguamento dell’infrastruttura che riutilizzeremo da parte di Enel Distribuzione); la realizzazione della rete sul comune di San Giovanni Lipioni che
risulta essere intermedio tra il PCN ed il comune di Torrebruna. La previsione per l’attivazione dei Servizi è quindi per marzo 2021.
Comune di San Giovanni Lipioni
Le attività sul comune risultano essere sospese per mancanza di alcuni permessi (Comune, Provincia di Chieti, nulla osta GAS) e per l’adeguamento in corso dell’infrastruttura di Enel Distribuzione che andremo ad utilizzare. Ultimamente, grazie anche all’intervento del Comune, abbiamo ottenuto la possibilità di utilizzare per circa 700mt una infrastruttura della società Eolica Lucana che ci permetterà di evitare alcuni scavi. La ripresa dei lavori è prevista entro settembre del 2020, ed il termine degli stessi e l’attivazione dei servizi è prevista entro giugno 2021».