Il giornalista e responsabile dell’Università delle Generazioni, Domenico Lanciano dona alla città di Agnone la sua vastissima produzione letteraria realizzata in oltre 40 anni dal suo arrivo in alto Molise. Si tratta di un voluminosissimo carteggio di sessanta bauli che comprende libri, articoli di giornali, lettere, ricerche, analisi, proposte, ma soprattutto un preziosissimo archivio sullo spopolamento.
In una missiva inviata al sindaco di Agnone, Daniele Saia, Lanciano, originario di Badolato (Catanzaro), ma agnonese d’adozione, scrive: “L’età avanzata e la mancanza di eredi diretti mi impongono di pormi il problema della destinazione del lavoro di una vita, in particolare della cospicua biblioteca e dell’importante archivio. Pure come mio contributo di dovuta riconoscenza e dovuta gratitudine, sarebbe logico e giusto che tutto ciò vada alla Città che mi ha ospitato per lunghi decenni. Per questa ragione chiedo di valutare la possibilità di ricevere questa mia donazione che, in gran parte, è composta da libri, giornali e significativi documento di vario genere e consistenza, riguardanti Agnone e il Molise”.
Pio Savelli