AGNONE – No ai botti, sì ai giochi luminosi. E’ quanto dispone con un’ordinanza il sindaco di Agnone, Lorenzo Marcovecchio per la notte di fine anno. Di seguito riportiamo il documento integrale.
“Con ordinanza sindacale numero 63 il sindaco ordina su tutto il territorio comunale, in luoghi pubblici e nelle aree private assoggettate a servitù di pubblico passaggio il divieto, nei giorni 30,31 dicembre e 1 gennaio, ai detentori di materiale pirotecnico, non titolari di licenza di cui all’art.57 del T.U.L.P.S., di fare esplodere artifici pirotecnici di libera vendita che abbiano effetto scoppiettante, crepitante o fischiante quali ad esempio raudi e petardi. Il divieto di cui sopra non si applica agli artifici ad effetto prevalentemente luminoso, quali ad esempio fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, petardini da ballo, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e palline luminose ecc. appartenenti alla V categoria, gruppo D. Si raccomanda inoltre ai proprietari di animali d’affezione di vigilare e attivarsi affinché l’eventuale disagio degli animali determinato dall’uso di giochi pirici, nei luoghi ove sono consentiti, non causi danni alle persone agli animali stessi, potenzialmente esposti al rischio di smarrimento nonché investimento a causa di incidenti stradali. Gli organi di Polizia faranno rispettare la presente ordinanza a norma di legge”.