Dura e repentina reazione dei Carabinieri della compagnia di Agnone ai tentativi di furto in appartamento dei giorni scorsi. Ci sarebbe una persona in stato di fermo presso la caserma dell’Arma in via Civitelle.
Stando alle indiscrezioni trapelate i Carabinieri sono stati impegnati, nel pomeriggio di oggi, in servizi di appostamento e perlustrazione, anche con l’ausilio di auto civetta, attenzionando i punti di accesso e di uscita dell’Alto Molise. Una rimodulazione di servizi, posta in essere dal comando provinciale di Isernia, proprio in ragione dei tentativi di furto dei giorni scorsi, che ha dato i suoi frutti, all’esito di una fitta e veloce attività di indagine.
In particolare un equipaggio in servizio nei pressi dello svincolo di Pescolanciano, lungo la fondovalle Trigno, avrebbe intercettato un’auto sospetta con tre soggetti a bordo, a volto scoperto. Un modello di auto piuttosto diffuso, ma già attenzionato, per colore, dai Carabinieri. I militari hanno accennato ad un controllo del veicolo in transito e l’uomo alla guida ha rallentato l’andatura, per fermarsi però alcune centinaia di metri dopo il posto di controllo. Gli uomini a bordo, pare in numero di tre, hanno immediatamente abbandonato l’auto e tentato di dileguarsi a piedi nelle campagne circostanti.
I militari, coadiuvati da altri colleghi fatti sopraggiungere in pochissimi minuti grazie alle numerose auto in circuito, hanno inseguito a piedi i delinquenti senza alcuna esitazione e sono riusciti a mettere le mani su uno di questi, mentre gli altri due hanno fatto perdere le proprie tracce, coperti anche dall’oscurità calata dopo il tramonto. L’uomo, pare un giovane di nazionalità estera, presumibilmente dell’Europa dell’Est, è stato condotto in manette presso la sede della compagnia Carabinieri di Agnone dove sono ancora in corso gli accertamenti del caso. Controlli estesi ovviamente anche a bordo dell’auto abbandonata dai delinquenti, i presunti topi di appartamento.
Francesco Bottone