San Benedetto in Perillis – Alcuni giorni fa un imprenditore agricolo si era rivolto ai Carabinieri della Stazione di Navelli ed aveva denunciato alcuni furti notturni di gasolio dai mezzi aziendali, nelle campagne tra Collepietro e San Benedetto in Perillis. Eventi che, oltre a cagionare un danno economico per la quantità di gasolio asportata, costringevano l’agricoltore a ritardare l’inizio dei lavori in campagna, dovendo ripristinare l’operatività del mezzo.

Immediatamente i Carabinieri predispongono una serie di servizi serali e notturni e si appostano tra i campi per prevenire ulteriori furti.
Stanotte la svolta: i Carabinieri della Stazione di Navelli notano un uomo tra i campi che sta armeggiando accanto ad una mietitrebbia, si avvicinano e si avvedono che l’uomo aveva già aperto, danneggiandolo, il tappo del serbatoio ed aveva iniziato a travasare il combustibile con un tubo in gomma, riempiendo alcune taniche.
Appena si avvede della presenza dei Carabinieri, l’uomo lancia un bastone contro di loro e tenta la fuga tra i campi per qualche centinaio di metri, ma viene raggiunto dagli operanti e bloccato al termine di una breve colluttazione.
Una perquisizione eseguita nell’immediatezza permette, inoltre, di rinvenire nelle sue tasche un coltello a serramanico, che viene sequestrato al pari dell’attrezzatura utilizzata per il furto.
Il gasolio sottratto viene invece restituito al legittimo proprietario.
L’uomo, di 46 anni, viene arrestato in flagranza per furto, rapina impropria e porto abusivo di coltello. Su disposizione della Procura della Repubblica di L’Aquila, l’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale del capoluogo, in attesa dell’udienza di convalida.
Proseguono le indagini per verificare se il 46enne si sia reso responsabile dei precedenti furti di gasolio recentemente subiti dall’imprenditore agricolo.