Promosso e presieduto dal Prefetto di Campobasso, Francesco Antonio Cappetta, si è tenuto oggi, presso la Sala Consiliare del Comune di Termoli, un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica allargato alla partecipazione delle Associazioni rappresentative delle categorie economiche.
Hanno preso parte all’incontro, oltre ai vertici delle Forze di Polizia territoriali e al referente della sezione della DIA di Foggia, il Presidente della Provincia e Sindaco di Termoli, il Sindaco di Campobasso, il Presidente della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato del Molise e i rappresentanti dell’Associazione Costruttori Edili del Molise (A.C.E.M.), della Coldiretti, della Confederazione Italiana Agricoltori, di ConfCommercio, ConfCooperative, ConfEsercenti e Confindustria.
La riunione è stata convocata al fine di rafforzare un’attiva collaborazione con le citate associazioni in un’ottica di sicurezza integrata e partecipata.
I predetti enti intermedi, infatti, mantenendo una stabile interlocuzione con i loro associati, costituiscono un osservatorio privilegiato capace di cogliere con immediatezza ogni elemento di anomalia che possa manifestarsi nel tessuto dell’economia locale, potenzialmente idoneo ad intaccarne l’integrità.
È stata pertanto condivisa la necessità che le associazioni, anche nel corso di appositi incontri cui potranno essere chiamati ad intervenire i rappresentanti delle Forze di Polizia, raccolgano istanze e segnalazioni che saranno oggetto di ulteriori approfondimenti e valutazioni in sede info- investigativa.
L’obiettivo è quello di conferire sempre maggiore impulso all’azione di prevenzione, anche in vista dei consistenti flussi finanziari previsti nel P.N.R.R. di cui beneficerà anche questo territorio, promuovendo il pieno e diretto coinvolgimento di ogni segmento della società civile, grazie al supporto e al filtro delle associazioni rappresentative di categoria.
La scelta di tenere l’incontro nel Comune di Termoli non è casuale in quanto il territorio del Basso Molise appare tra quelli maggiormente esposti al rischio di potenziale contaminazione ad opera della malavita organizzata proveniente da regioni limitrofe, anche in vista della prossima apertura dei cantieri per l’ammodernamento della linea ferroviaria di collegamento tra la cittadina adriatica e la Puglia.
A tal riguardo sarà sottoscritto un apposito protocollo di legalità congiunto con la Prefettura di Foggia e RFI per il capillare e penetrante controllo sull’intera filiera degli interventi programmati. Analoga attenzione sarà riservata ai flussi finanziari destinati dal PNRR anche a questo territorio.