L’Abruzzo prima Regione a inserire nello Statuto ‘il diritto al cibo‘, in attuazione di un’azione legata a Expo. Il Consiglio regionale ha approvato, in via definitiva, la modifica allo Statuto della Regione all’art.7 bis. “Obiettivo è sancire un nuovo diritto. La prossima meta è quella dell’inserimento del diritto al cibo nella Costituzione come auspicato dal Presidente Mattarella”, dice il sottosegretario alla presidenza della Giunta, Camillo D’Alessandro, con delega Expo.
Nel testo si sancisce il diritto a un regolare accesso non solo al cibo ma a una alimentazione di qualità mentre si definisce chiaramente la lotta agli sprechi ma anche l’azione contro la denutrizione e contro l’obesità.
Ecco il testo approvato: – 1. La Regione promuove il diritto al cibo e ad una alimentazione adeguata, intesi come diritto ad avere un regolare, permanente e libero accesso a un cibo di qualità, sufficiente, sano e culturalmente appropriato, che garantisca il soddisfacimento mentale e fisico, individuale e collettivo, necessario a condurre una vita degna; – 2. Per il conseguimento delle finalità di cui al comma 1, la Regione contribuisce a favorire e determinare misure per il contrasto alla malnutrizione, sia nella forma di denutrizione che di sovrappeso e obesità, per la lotta agli sprechi, in particolare alimentare, e ai cambiamenti climatici, quali aspetti fondamentali del diritto alla salute, anche nella sua specificazione di diritto ad un ambiente sano e ne sostiene le attività di informazione e sensibilizzazione.(ANSA).