TREBISACCE (CS) – Informazione nelle aree interne: il sito www.ecoaltomolise.net vince la III edizione del premio giornalistico nazionale “Il Pontile”. La cerimonia si è tenuta lo scorso fine settimana (sabato 27 agosto) a Trebisacce, in provincia di Cosenza nell’ambito del convegno “I Borghi antichi del Meridione. Geografia dell’abbandono di un passato senza futuro: una storia che si ripete?”. Tra gli altri presenti monsignor Francesco Savino, vescovo della diocesi di Cassano allo Ionio, Franco Mundo, sindaco di Trebisacce, Edoardo D’Andrea U.O.A. della Protezione civile Regione Calabria. A ricevere il riconoscimento il caporedattore della testata online Francesco Bottone, premiato dal presidente dell’Associazione ‘Il Pontile’, Pino Carelli.
“La manifestazione, da tre anni, – ha detto Carelli – persegue l’obiettivo di indurre una riflessione sui problemi del Meridione e creare un’occasione di confronto finalizzata alla ricerca di soluzioni che possano andare a incidere concretamente sulle dinamiche che feriscono la nostra realtà sociale”. Numerose le testate e i giornalisti che hanno partecipato al concorso.
“L’ampio e dettagliato dossier sul triste fenomeno dell’abbandono dei numerosi comuni dell’entroterra centro-meridionale, testimonia un modello giornalistico di denuncia, di protesta e di proposta che ha il pregio di una decisa motivazione politica e di una limpida connotazione tecnica. Non si limita, infatti, alla cronaca oggettiva dei fatti: li coglie e li legge, come stato d’animo delicato e diffuso di tanta gente che vive da tempo una terra di stanchezza, di attesa e disicanto. ”, la motivazione addotta dalla giuria al vincitore.
“E’ un riconoscimento che ripaga me e il collega Maurizio d’Ottavio dei tanti sacrifici fatti quotidianamente sul campo per dar voce ad un territorio, quello dell’Alto Molise e Vastese, dimenticato dalle istituzioni e dai media nazionali. Aree geografiche dove nei lunghi inverni capita spesso di non ricevere neppure i quotidiani – ha sottolineato Francesco Bottone a Trebisacce –. Per noi de l’Eco online questo premio – ha proseguito il giornalista – rappresenta un punto di partenza e ci sprona a fare sempre meglio nonostante le pochissime risorse economiche a disposizione”.