Ha rischiato di farsi seriamente male un uomo di Celenza sul Trigno che ieri sera, mentre era in transito sulla fondovalle Trigno, ha impattato contro un grosso cinghiale nei pressi dello svincolo per Montefalcone del Sannio. L’auto, una Dacia di colore bianco, ha centrato in pieno il grosso animale e si è girata più volte su se stessa in testacoda lungo la carreggiata, prima di arrestare la sua corsa. Solo per un caso fortuito in quel momento nessun veicolo sopraggiungeva in senso opposto. E dopo il danno anche la beffa, infatti l’uomo è riuscito ad avere soccorso solo dopo di una miriade di telefonate e dopo circa tre ore di attesa lungo la trafficata arteria.
«L’impatto è avvenuto poco prima delle ore 21. – spiega alla nostra redazione l’uomo di Celenza – Ho chiamato la Polizia Stradale, pensando che l’animale, morto sulla carreggiata, avrebbe rappresentato un pericolo anche per gli altri mezzi in transito. La Polizia mi ha invitato a contattare i Carabinieri e qui è iniziato un rimpallo tra i vari comandi di zona, tra Abruzzo e Molise, per stabilire di chi fosse la competenza territoriale. Alla fine è arrivata una pattuglia per i rilievi, ma solo verso mezzanotte, cioè dopo circa tre ore dall’incidente, insieme ad un equipaggio dell’Anas per la rimozione della carcassa del cinghiale. Per tre ore l’animale è rimasto al bordo della carreggiata a rappresentare un evidente pericolo per altri veicoli in transito».
Pattuglie impegnate in altri servizi, dunque, oltre alla questione legata alla competenza territoriale, hanno rallentato l’intervento e la messa in sicurezza dell’arteria a cavallo tra Abruzzo e Molise. Questo il tema posto all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni dall’uomo di Celenza. Ora inizierà un altro percorso ad ostacoli per ottenere un risarcimento, sempre che si arrivi a stabilire chi tra la Regione Abruzzo o la Regione Molise, debba tirare fuori i soldi. L’altro tema è quello della sicurezza sulla Trignina e del posizionamento di guardrail anti attraversamento che eviterebbero gli impatti con la fauna selvatica.