In Abruzzo si è diffuso un progetto che offre sostegno a tutti gli anziani che soffrono di demenza, si chiama la “Palestra della Mente – Montessori”. Un’iniziativa nata per aiutare le persone che sono affette da demenza senile, applicando metodi necessari per alleviare la sofferenza dei malati, ma anche dei caregiver. L’ideatore di questo progetto è Pasquale Falasca un epidemiologo che ha incentivato e proposto metodi rivelatosi davvero efficaci nei confronti dei pazienti.
I benefici documentati per gli anziani e per chi se ne prende cura sono molti:
• riattivazione della capacità di mantenere le relazioni sociali
• creare il desiderio di appartenere ad una comunità
• partecipazione alle attività della vita quotidiana
• rivalorizzazione e pacificazione delle famiglie
• riappropriazione e umanizzazione dell’ambiente
• cambio di prospettiva radicale sulla comprensione della malattia e della persona
«La RSA “Santa Maria del Monte” gestita dalla Cooperativa Sociale C.M.A che ha sempre creduto nell’importanza dei laboratori occupazionali per rafforzare e mantenere le capacità residue dei propri assistiti, attraverso la creazione di un ambiente emozionale positivo che faciliti le relazioni, entrerà a far parte di questo progetto attraverso la formazione di un team che parteciperà al secondo corso “Palestra della Mente Montessori adattato alle persone fragili”» spiegano dalla direzione della Rsa.
Il primo incontro del corso per la RSA di Castiglione si terrà il 14 settembre alla presenza del professor Cameron Camp ideatore del Programma Montessori per la Demenza (MPD), che utilizza i principi della didattica montessoriana per mantenere e/o rinforzare le capacità di base e le abilità necessarie a svolgere le attività quotidiane dei pazienti affetti da demenza.
«I principi mutuati dal metodo Montessori possono essere riassunti in pochi punti, devono essere inseriti in un rapporto diadico, rogersiano, tra operatore e paziente e ben sembrano adattarsi alle esigenze delle persone affette da demenza, in particolare di tutte quelle persone con Alzheimer. – spiegano dalla RSA Santa Maria del Monte – La Cooperativa CMA ha perseguito sempre le soluzioni innovative per dare una risposta alle fasce più deboli e alla valorizzazione del territorio ed è pronta a raccogliere con entusiasmo questa nuova sfida con l’impegno che la contraddistingue nel rispetto della Vision Aziendale: CRESCERE (Costruire Relazioni ed Esperienze di Sviluppo Condivise con Empatia, Responsabilità ed Entusiasmo)».
Ad oggi la Rsa “Santa Maria Del Monte”, pur essendo in autorizzazione definitiva, non è ancora accreditata presso la Regione Abruzzo.