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  • Mammografo-mobile staziona sotto il “Caracciolo” ed è subito polemica

    di Vittorio Labanca

    AGNONE. Approda anche ad Agnone il camper della Regione Molise per gli screening oncologici regionali. Una lettera d’invito è stata invita a tutte le donne di età compresa fra i 50 ed i 70 anni per la prevenzione del tumore della mammella. Dopo il controllo ed una mammografia le stesse pazienti saranno invitate a ripetere l’esame ogni due anni. Ma il dispiacere è nato all’interno dell’ospedale agnonese dove l’esame sarebbe potuto essere effettuato in forma del tutto gratuita nel reparto di Radiologia. Invece di beneficiare di ambienti caldi e con servizio igienici a disposizione della struttura ospedaliera, le donne devono entrare in un camper che in altre realtà vengono parcheggiati sotto i comuni od in altri slarghi e non nei pressi dell’ingresso dell’ospedale. Gli stessi dipendenti del servizio radiologicoil-caravan-sotto-il-caracciolo del Caracciolo hanno mostrato una certa perplessità proprio perché, da quanto dicono, avevano dato la loro disponibilità per fare i test all’interno dell’ospedale evitando spese aggiuntive anche di benzina e ulteriore personale del camper in questione. Ma evidentemente il mezzo che ora stazione sotto il Caracciolo, ha delle apparecchiature e delle strumentazioni particolari, altrimenti non si potrebbe giustificare lo sperpero di denaro e personale da parte della Regione Molise. Sulla lettera-invito a presentarsi c’è scritto proprio che “l’esecuzione dell’esame clinico viene effettuato presso il mammografo mobile-ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone”. Sarà per una settimana ad Agnone poi il caravan verrà spostato in altri paesi. Lo screening rientra nell’ambito dei Livelli Essenziali di Assistenza; “ovvero –affermano dal coordinamento regionale- dell’insieme di tutte le prestazioni, servizi ed attività che i cittadini hanno diritto ad ottenere dal Servizio Sanitario Nazionale a tutela della loro salute”. Si spera nella sensibilità delle donne. Che tutte coloro che hanno avuto la lettera invito, dove si evince anche l’ora ed il giorno in cui presentarsi presso il centro-mobile, davvero rispettino l’appuntamento per sottoporsi ad un esame importantissimo, di pochi minuti ed in forma gratuita e che potrebbe valere la vita.

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