Importanti risultati sono stati recentemente conseguiti dalla Guardia di Finanza di Ortona sia nel contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope che nell’aggressione dei patrimoni degli indagati per reati tributari, al fine di assicurare un effettivo ristoro alle casse erariali. L’inizio del mese di marzo è stato caratterizzato da una intensa attività di controllo del territorio che ha permesso ai finanzieri della Tenenza di Ortona di sequestrare oltre a svariate dosi di marijuana, deferendo alla Procura della Repubblica i relativi responsabili, circa 200 grammi di una sostanza stupefacente chiamata “shaboo” (detta anche ice o crystal meth) che venduta al dettaglio in dosi avrebbe fruttato circa 50.000 euro di profitto. Oltre alla lotta al traffico di stupefacenti, i finanzieri di Ortona, nell’ambito di una specifica attività di polizia economica-finanziaria, hanno proceduto al sequestro di due fabbricati (un laboratorio e un villino) ubicati nell’area della marrucina riconducibili ad alcuni soggetti che gestivano una società di capitali e una cooperativa, indagati per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti e per l’emissione di certificazioni fiscali surrettizie. La misura del sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, ha consentito di aggredire il patrimonio personale degli indagati sino a concorrenza dell’importo dell’Iva evasa, quantificato in €. 136.350. Le predette attività operative evidenziano e valorizzano la connotazione della Guardia di Finanza quale Forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale capace di affrontare, in maniera trasversale, ogni tipologia di illecito.