Grande interesse e molta curiosità hanno accolto la presenza del Molise ad Agri@Tour, salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale tenutosi ad Arezzo dal 14 al 16 novembre scorso. Unioncamere Molise, Camera di Commercio di Chieti ed Agenzia di Sviluppo Rurale Moligal di Campobasso insieme per presentare “Le vie dei Tratturi”, vere e proprie strade per i turisti del terzo millennio. Sabato si è tenuto anche un forum, alla presenza di diversi sindaci molisani, sul progetto “Vie e Civiltà della Tranzumanza patrimonio dell’umanità” che ha richiamato l’attenzione di molti partecipanti riscuotendo un meritato successo. Un nutrito gruppo di imprenditori molisani ha preso parte ai numerosi workshop in programma nei giorni dell’evento di rilevanza nazionale per incontrare il mercato professionale, per valorizzare il settore e la cultura dell’ospitalità rurale, presentare l’offerta agrituristica molisana a qualificati operatori internazionali provenienti da paesi di riferimento per il turismo del nostro Paese. Se in Italia il Molise non risulta avere grande appeal, per il mercato estero, del Nord Europa in particolare, la nostra terra rappresenta la novità nel panorama turistico e dell’ospitalità rurale. La domanda che arriva dall’estero è importante il mercato del turismo all’aria aperta. E’ per questo che AgrieTour è stato anche il momento di incontro tra domanda e offerta con il workshop internazionale che si è svolto nei primi due giorni di fiera. Una selezionata presenza di buyer specializzati provenienti da tutto il mondo e interessati a scoprire le novità dell’offerta nazionale del settore. Tra i mercati rappresentati per questa edizione, oltre a quelli storici come la Germania, Olanda, Giappone, Russia, Usa, Argentina e Brasile, anche realtà emergenti, tra le quali la Cina, l’India e altri paesi orientali. Dal cicloturismo alle ippovie, dall’agricoltura sociale alla fattoria didattica, l’agriturismo in venti anni ha cambiato il modo di vivere la campagna e da semplice vacanza è diventato opportunità per un nuovo stile di vita. Interessanti contatti sono stati avviati con tour operator stranieri.
Due leggi presentate, presenza istituzionale suggellata dalla partecipazione del Viceministro alle Politiche agricole, Andrea Olivero, che ha sostato nello stand del Molise, e dal Direttore Generale del Mipaaf, Giuseppe Cacopardi. 15mila visitatori, +20% rispetto al 2013, quasi 100 buyer stranieri a conoscere l’offerta agrituristica italiana, oltre settanta tra convegni, cooking show, incontri, tra i quali spiccano le presentazioni delle due normative di settore (classificazione unificata e agricoltura sociale) e gli Stati generali delle fattorie didattiche. Sono solo alcuni dei numeri che hanno caratterizzato l’edizione numero 13 di Agri@Tour. Il salone aretino è stato anche l’arena nella quale è stato presentata anche quest’anno l’indagine Istat. Ed è emerso che nonostante crisi e recessione, l’agriturismo Italia continua a crescere. Negli ultimi dieci anni il comparto è cresciuto del 60,5%.