BOJANO – Ancora un servizio a Largo Raggio ad alto impatto quello messo in campo dai Carabinieri della Compagnia di Bojano nella serata di giovedì. Il must permane la prevenzione e il contrasto ai reati predatori, in particolar modo le fattispecie che hanno come obiettivo abitazioni private in zone isolate.
Una segnalazione attivava i Carabinieri della Stazione di San Giuliano del Sannio, cui veniva riferito di alcuni soggetti sospetti aggirarsi nel territorio. Immediate le ricerche e il rintraccio, nei pressi di un pubblico esercizio di un 50enne extracomunitario da tempo residente in provincia e di un 40enne residente nel piccolo centro. All’atto del controllo i due, gravati da alcuni precedenti, palesavano un atteggiamento sospetto, ingenerando nei Carabinieri il dubbio che potessero detenere sostanze stupefacenti.
L’attività perquisitiva dava esito negativo per gli stupefacenti, ma permetteva di rinvenire nel veicolo dell’extracomunitario una mazza di modeste dimensioni, che veniva immediatamente posta sotto sequestro, con il contestuale deferimento dell’uomo ex art. 4 L. 110/75 (porto ingiustificato di armi e/o oggetti atti ad offendere), stante l’immediata disponibilità della stessa e l’assenza di motivazioni per il porto.