Portati a termine importanti lavori di riasfaltatura di alcune strade nel territorio di Agnone. L’annuncio proviene direttamente dal sindaco Daniele Saia, che in qualche modo dimostra che l’amministrazione comunale non è ferma a girarsi i pollici, ma è al lavoro nonostante le intuibili difficoltà legate alle esigue risorse disponibili a fronte di una estesa rete viaria di competenza.
«La viabilità è un nodo centrale per la vivibilità di aree interne come la nostra.- spiega il sindaco Saia – Le strade devono poter garantire adeguati collegamenti non solo all’interno dei centri abitati, ma anche tra le varie contrade e le zone rurali. Politiche nazionali di tagli hanno reso esigue le risorse dei Comuni da destinare a tali capitoli. – precisa il primo cittadino – Il nostro ente, in particolare, ha una estensione territoriale tra le maggiori in regione, con numerose strade che sono percorse ogni giorno dai cittadini agnonesi e che hanno bisogno di continua attenzione e manutenzione».
Alle condivisibili argomentazioni di Saia va aggiunto il fatto che soprattutto in inverno le strade della viabilità minore risentono dei danni provocati involontariamente dal passaggio dei pesanti mezzi spazzaneve. «Nonostante le mille difficoltà, tuttavia, – riprende Saia – ritenendo prioritario migliorare l’esperienza di vita quotidiana dei cittadini, l’amministrazione comunale ha deciso di stanziare, fra le pieghe del proprio bilancio, risorse importanti per sistemare la viabilità di alcune aree particolarmente critiche, sia in centro che nelle contrade. Nei mesi scorsi sono partiti i lavori di riasfaltatura di tratti per Marzovecchio, via Giovanni Jonata, viale Castelnuovo, contrada Sant’Onofrio e altre zone centrali del paese».
«Sappiamo bene che ancora molto resta da fare, – ammette il sindaco in chiusura – ma é partendo da questi interventi che si può migliorare la sicurezza e la percorribilità delle nostre strade. Continueremo a lavorare per garantire una viabilità interna sempre più adeguata alle esigenze di tutti i cittadini, dell’agro e del paese. Come sempre
Un passo alla volta».