«Lavorare insieme in difesa della sanità pubblica è oggi più che mai urgente. Lo abbiamo ribadito questa mattina durante la riunione della Conferenza dei Sindaci, nella Sala della Costituzione di Campobasso». Così il presidente della Conferenza dei Sindaci, Daniele Saia.

«L’appello che abbiamo lanciato ai decisori istituzionali è quello di svincolarsi dalla logica dei numeri: la vita dei cittadini viene prima di ogni logica contabile. – spiega Saia al termine dei lavori dell’organo consultivo – E nessun molisano deve sentirsi un cittadino di serie B, ognuno deve avere accesso a strutture adeguate e a cure efficienti e tempestive. Un discorso che deve valere ovunque, dalle zone più interne del Molise fino alla costa. Occorre superare i limiti imposti dal DM 70, andando in deroga come avvenuto già per altre regioni, e far valere in pieno l’art. 32 della nostra Costituzione, che tutela il diritto fondamentale alla salute».

«Serve massima unità tra i livelli istituzionali per raggiungere obiettivi comuni. – continua Saia – Bisogna avere la forza anche in momenti spinosi della discussione di mantenere la calma per trovare una soluzione congiunta che faccia valere le ragioni comuni. In momenti così delicati non servono divisioni, ma solo scambi costruttivi.

Come direttivo della Conferenza dei Sindaci abbiamo sempre aperto i nostri incontri a tutte le rappresentanze: dalla struttura commissariale alla Regione, passando per l’Asrem. Continueremo a farlo, ma è fondamentale che ci sia un dialogo edificante».
