I Carabinieri della Stazione di Termoli hanno eseguito un’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Palermo a carico di un 42enne residente a San Giacomo degli Schiavoni che prevede la sottoposizione al regime alternativo della detenzione domiciliare.
Il provvedimento trae origine da una vicenda penale che vedeva coinvolto il giovane, risalente al novembre 2010, quando ad un controllo delle FF.OO. in un paesino della Trinacria, lo stesso si rendeva autore di false dichiarazioni a P.U. sulla sua identità e possesso ingiustificato di chiavi alterate.
In sede di processo veniva giudicato colpevole e condannato alla pena di anni 1 e mesi 2 di reclusione, con pena sospesa. Quel Tribunale in epoca successiva non accettava l’istanza di espiazione della pena in regime di affidamento in prova ai servizi sociali, causa il curriculum giudiziario del medesimo e le recenti segnalazioni sul suo conto, da parte del Comando Carabinieri di Via Brasile, cui lo stesso è conosciuto poiché sottoposto a Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
E’ del 23 marzo scorso, infatti, l’esecutività dell’ordinanza eseguita martedì dai Carabinieri di Termoli, che lo hanno rintracciato all’interno della propria abitazione, ove sconterà la pena comminatagli, con le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria.